rassegna stampa

Il «colpaccio» può cambiare il senso della stagione

(Il Tempo – G.Giubilo) Altro che spezzatino, il tritacarne produttore di hamburger, un turno che parte il giovedì e finisce la sera del lunedì successivo, in mezzo la Coppa Italia e perfino uno scampolo di recupero, i venticinque minuti o...

Redazione

(Il Tempo - G.Giubilo) Altro che spezzatino, il tritacarne produttore di hamburger, un turno che parte il giovedì e finisce la sera del lunedì successivo, in mezzo la Coppa Italia e perfino uno scampolo di recupero, i venticinque minuti o poco più per la Roma a Catania, dopo l'alluvione che in questi giorni diventa perfino oggetto di rimpianto.

Qualche atteggiamento contraddittorio della panchina romanista, al Massimino, lascia Luis Enrique senza due pezzi da novanta come Totti e De Rossi. La speranza in un colpaccio che conforterebbe notevolmente la classifica attuale sembra affidarsi soprattutto alle statistiche, che indicano la Roma come squadra egemone nei primi venticinque minuti delle partite fin qui giocate.

Spera, il tifoso, che gli adolescenti della prima linea facciano la parte dei Pierini terribili, ma il Catania di Montella promette battaglia, come è giusto, sarà una parentesi breve quanto intensa, auspicabile prevalga la serenità che il tecnico sta trasmettendo, come testimonia anche la conferenza stampa di vigilia. (...)