Il tempo di limare gli ultimi dettagli e poi l'operazione potrà essere ufficializzata. Si è concluso positivamente l'incontro parigino tra Gervinho e l'Al Jazira, il club arabo che in serata ha trovato l'accordo economico con il ragazzo per il trasferimento ad Abu Dhabi.
rassegna stampa
Gervinho saluta e va all’Al Jazira Ci sono i soldi per Nainggolan
IL club arabo ieri ha trovato l'accordo economico con il ragazzo per il trasferimento ad Abu Dhabi. Mancono solo alcuni dettagli e l'operazione sarà ufficializzata
L'esterno romanista, da settimane in contatto con il presidente Amma Bashir, ha allungato la trattativa chiedendo circa 6 milioni di euro l'anno di ingaggio, circa il doppio di quanto percepisce tutt'ora nella capitale. Senza l'intervento di intermediari il punto di incontro è stato raggiunto in giornata: biennale da 5 milioni netti a stagione al giocatore e poco più di 13 milioni alla Roma, che da tempo ha raggiunto un'intesa di massima con il club arabo.
Probabilmente non sarà necessaria neanche un ulteriore appuntamento tra le parti a Trigoria, perché se l'unico ostacolo rimasto riguardava la decisione del ragazzo, ora (a parte clamorosi ripensamenti) ogni tassello dell'affare è andato al suo posto. Ma per il completamento del puzzle finale questo è soltanto il primo passo.
La liquidità proveniente dalla cessione di Gervinho, verrà utilizzata per risolvere in settimana la questioni comproprietà: in primis quella di Nainggolan con il Cagliari (e il pacchetto completo che riguarda anche Astori e Ibarbo per un'operazione da circa 16-17 milioni) poi con il Genoa per Bertolacci. Il centrocampista rossoblù, spaventato soltanto dall'idea che il passaggio a Roma lo spedisca sistematicamente in panchina, è considerato però dai giallorossi la pedina perfetta da incastonare nel centrocampo della prossima stagione. Tanto che da Trigoria i 5 milioni da versare per la seconda metà del cartellino sono considerati un ottimo investimento per il futuro.
Capitolo centravanti: Sabatini lavora in parallelo sulla lista dei preferiti segnati sul taccuino. Aspettando di parlare personalmente con Destro e decidere insieme la sistemazione migliore per il futuro (oltre a Fiorentina e Sampdoria anche dalla Premier League sono arrivate due proposte) si aspetta un'offerta congrua per Doumbia (il fondo arabo interessato non copre l'investimento fatto nello scorso gennaio) e nel frattempo si cerca un'alternativa. Il livello di gradimento rimane sempre molto alto per Carlos Bacca, punta colombiana classe '86 del Siviglia.
Nella giornata di ieri in merito è intevenuto anche il suo procuratore Sergio Barila Martinez: «Diverse squadre sono interessate a lui - ha dichiarato a romaqube.it - anche in Italia. La Roma? È un top team». La distanza al momento riguarda soltanto il prezzo del cartellino: la richiesta iniziale di 30 milioni è considerata fuori mercato. Ma siamo soltanto all'inizio delle trattative.
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