L’orgoglio di Rudi esce tutto alla fine. La Roma di oggi gioca peggio e vince meno di quella ammirata lo scorso anno, ma il comandante difende il suo gruppo a spada tratta.
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Garcia difende la Roma: eccezionale
Se l’eliminazione in Champions, al di là delle modalità, era stata messa in preventivo, il campionato lascia la Roma pienamente in corsa.
«Ci sono sempre due modi di vedere le cose - spiega Garcia alla vigilia della sfida col Genoa - il bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno. Siccome io sono uno sempre positivo, il bicchiere per me è più che mezzo pieno».
Se l’eliminazione in Champions, al di là delle modalità, era stata messa in preventivo, il campionato lascia la Roma pienamente in corsa. La classifica rappresenta l’aspetto migliore di questo inizio di stagione e lo conferma lo stesso allenatore. «Cosa possiamo fare di più se non appoggiarci ai risultati? Abbiamo 2 punti in meno dello scorso anno, con 6 partite di Champions giocate in più che mangiano energie. Nessuna squadra in Europa ha fatto meglio dell’anno scorso, solo Roma e Juve hanno si sono avvicinate al rendimento della passata stagione: i fatti dimostrano che il nostro campionato non è buono, ma eccezionale».
L’esame di oggi è durissimo. Finora nei big-match la Roma si è sempre ritrovata a tappeto. «Possiamo escludere la Juve da questo discorso?» chiede ironicamente Rudi, che ci tiene a ricordare ogni volta l’ingiustizia di quella sconfitta nello scontro diretto di Torino. Sugli altri ko con le big non fa drammi: «Non è una vergogna perdere con Napoli e City, faremo i conti a fine stagione. Flessione fisica? Mercoledì non ho visto una Roma stanca. E se stesse male non avrebbe recuperato due gol in dieci uomini contro il Sassuolo». A preoccuparlo, semmai, è la condizione mentale di un gruppo sfiduciato. «Ho chiesto ai ragazzi di voltare pagina. Prima di Natale ci sono gare molto difficili con Genoa e Milan, che dobbiamo affrontare con la voglia tremenda che vedo in allenamento». Sfruttando magari lo spirito di rivalsa di qualcuno. Tipo Iturbe. «È stato frenato dall’infortunio al ginocchio ma sta migliorando. Ljajic? Lui e Holebas vivono momenti di grande fiducia e li sto sfruttando».
A gennaio si aspetta almeno un rinforzo in difesa: nei giorni scorsi Garcia ha fatto il punto della situazione con Pallotta e Sabatini. «L’obiettivo di tutti è migliorare le cose ogni anno pere essere sempre più forti». Senza i 15 milioni aggiuntivi della Champions toccherà al diesse inventarsi qualcosa. Un’altra volta.
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