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rassegna stampa

Fonseca perde i pezzi

LaPresse

Nel giro di due giorni si fermano Mkhitaryan e Smalling, che si vanno ad aggiungere a Veretout

Redazione

Non fa in tempo a recuperare giocatori che ne perde altri. Fonseca continua a pagare la "tassa" infortuni in un periodo dove le partite iniziano a pesare sempre di più. Nel giro di due giorni si fermano Mkhitaryan e Smalling, che si vanno ad aggiungere a Veretout. E se l’inglese proverà ad esserci almeno contro il Napoli, per l’armeno e il francese se ne riparla dopo la sosta. La consolazione arriva dal recupero di Ibanez e Dzeko, pronti a dare una mano alla Roma già domani a Parma. Mkhitaryan è finito ko per un infortunio al polpaccio, la cui entità dovrebbe essere più chiara oggi. Ma considerando che il muscolo è piuttosto delicato e che ieri "Miki" si è presentato a Trigoria con le stampelle, non c’è spazio per l’ottimismo. Come Veretout, salterà di sicuro la sfida del Tardini, oltre al ritorno da ex in casa dello Shakhtar e la sfida col Napoli prima della sosta. L’obiettivo è riaverli entrambi per Sassuolo-Roma del 3 aprile.

Smalling, invece, ha accusato un problema alla coscia sinistra (la stessa dell’infortunio di febbraio) nelle ore precedenti alla sfida con gli ucraini. Per questo, scrive "Il Tempo", Fonseca lo ha tenuto in panchina giovedì, ma non è bastato: ieri nuovo fastidio in allenamento, gli esami hanno escluso lesioni, ma per Parma è out. Visto il margine di vantaggio guadagnato in Europa, è difficile pensare che Smalling giochi il ritorno con lo Shakhtar, puntando al rientro direttamente contro la squadra di Gattuso.

Di sicuro è l’ennesimo segnale di una stagione maledetta per lui, tra infortuni al ginocchio, noie muscolari e un’intossicazione alimentare. Domani potrebbe riposare anche Mancini, che continua a fare i conti con dolori all’adduttore. Difficile fare a meno di lui in questa fase ma Fonseca domani è orientato ad affidarsi a Ibanez e Kumbulla, con Cristante confermato da centrale difensivo. Il centrocampo dipende dalla posizione di Pellegrini: se gioca mediano, andrà in panchina uno tra Diawara e Villar, altrimenti dovrebbe essere Pedro a far posto ad El Shaarawy sulla trequarti. Lo spagnolo è l’ultimo "big" ripreso dal tecnico, che lo ha sostituito dopo una sbracciata in campo seguita a un rimprovero. "Ma le regole sono uguali per tutti" ha ripetuto Fonseca a Dazn. Ne sa qualcosa Dzeko, che domani dovrebbe partire dalla panchina, pronto a dare il cambio a Borja Mayoral nell’ultima mezzora.