Appuntamento col destino rimandato a lunedì all’Aviva Stadium di Dublino. Il romanista Dzeko risponde a Brady, che aveva gelato la Bosnia a dieci minuti dal termine di una partita giocata sottotono dai padroni di casa nella nebbia fitta di Zenica: il primo round finisce 1-1. L’attaccante giallorosso tiene aperto il discorso qualificazione, mettendo dentro il 45esimo gol con la maglia della Nazionale sul cross del subentrato Vranjes. Potrebbe rivelarsi pesantissimo. Il capitano bosniaco rischia poi di farsi male, commettendo fallo (e di prendere un giallo che gli avrebbe fatto saltare il ritorno), ma resta in campo fino alla fine, così come il compagno di club Pjanic, stranamente innocuo su ogni punizione. Il laziale Lulic, a cui il portiere di riserva Randolph ha negato la rete su un sinistro da due passi, è stato invece sostituito dopo 88 minuti passati a fare più il centravanti che il terzino. Oggi i restanti playoff d’andata: Ucraina-Slovenia alle 18 a Kiev, Svezia-Danimarca alle 20.45 al Friends Arena di Stoccolma. L'Ucraina vuole farsi giustizia dopo l’esclusione dagli Europei 2000 avvenuta proprio per mano della Slovenia. Il derby della Scandinavia non avrà il sapore di biscotto che aveva nel 2004, quando a farne le spese fu l’Italia. La tv danese ha interpretato il clima di rivalità con uno spot in cui i simboli svedesi, dall’Ikea a Ibrahimovic, vengono presi di mira. Stavolta ognuno penserà per sé.
rassegna stampa
Euro 2016, Dzeko tiene in corsa la Bosnia. Oggi gli altri due spareggi
Il centravanti romanista risposto al gol dell'irlandese Brady e tiene aperto il discorso qualificazione
(E. Menghi)
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