(Il Tempo - E.Menghi) Primo gol e primo cartellino rosso con la maglia della Roma, tutto in sei minuti. La serata di Destro non poteva essere più strana di così.
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Destro ingenuo, regola folle
(Il Tempo – E.Menghi) Primo gol e primo cartellino rosso con la maglia della Roma, tutto in sei minuti. La serata di Destro non poteva essere più strana di così.
Anche questa volta Zeman gli aveva preferito Osvaldo, ma gli aveva dato una chance, colta da un lato e sprecata dall'altro. Perché Destro non ha fatto in tempo ad esultare, che ha subito dovuto fare i conti con la realtà: al derby non ci sarà. Colpa di una maglia sfilata per metà e gettata al vento al rientro anticipato negli spogliatoi. Osvaldo, con una lucidità atipica, ha provato ad evitare il peggio, correndo a rinfilargli la casacca: «Mattia fermati!». A De Marco però non è sfuggito nulla e il secondo cartellino giallo è da regolamento (e il primo l'aveva preso appena due minuti prima per un fallo evitabile). De Rossi reagisce con un: «È scemo?», forse rivolto all'arbitro.
La Lazio ringrazia, la Roma incrocia le dita: l'obiettivo è tenere l'infermeria libera nella lunga settimana di preparazione al derby. Destro non ci sarà, Stekelenburg è l'unico in forse, ma l'olandese sta recuperando in fretta dal trauma contusivo al muscolo peroneo e dovrebbe tornare presto in gruppo. Goicoechea era quasi riuscito a mantenere la porta inviolata, Ilicic non gliel'ha permesso: il duello tra i due portieri è aperto.
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