(Il Tempo - A.Austini) - Manca un tassello. L’ultimo. Poi il puzzle sarà completo e Destro diventerà un giocatore della Roma. Se il Genoa riscatta il cartellino dal Siena, la strada diventa una ripida discesa verso la firma.
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Destro a un passo
(Il Tempo – A.Austini) – Manca un tassello. L’ultimo. Poi il puzzle sarà completo e Destro diventerà un giocatore della Roma. Se il Genoa riscatta il cartellino dal Siena, la strada diventa una ripida discesa verso la firma.
Preziosi e Mezzaroma non si sono ancora stretti la mano, ma sono vicinissimi. Intanto i dirigenti romanisti, forti dell’accordo raggiunto da tempo con il Genoa, si sono portati avanti con il lavoro, arrivando a un passo dall’intesa con il giocatore. Le previsioni, per una volta, sono state rispettate: ieri è stata davvero la giornata della svolta. Milano il teatro di molteplici incontri, tra la sede della Lega Calcio a via Rosellini e gli alberghi Visconti (una sorta di residenza milanese di Sabatini) e Hilton. Preziosi e Mezzaroma si sono appartati a margine dell’assemblea di Lega, con l’intento di risolvere la comproprietà dell’attaccante. «Sto lavorando per avere una buona contropartita. Da romano spero che Destro vada alla Roma, ma sono aperte tutte le piste» ha anticipato il presidente del Siena, dietro il quale si muove la Juventus. Preziosi non ha cambiato disco rispetto ai giorni scorsi: «Se il giocatore viene al Genoa c'è un accordo per mandarlo poi alla Roma». I liguri offrono un po’ meno di 8 milioni, Mezzaroma vuole anche la comproprietà di Polenta, la distanza è inferiore al milione di euro. A fine riunione Mezzaroma ha aggiornato la situazione: «È stato un incontro cordiale, ma non c’è alcun accordo».
Da presidente un po’ meno: la Juve è pronto a riempire le casse del Siena, si è mossa per prima sul giocatore e non si è ancora arresa. Più defilate le milanesi, ma ancora vigili. Mezzaroma ha poi incontrato i procuratori di Destro, la coppia Vigorelli-Contratto, nel frattempo Sabatini ha raggiunto a Milano l’ad giallorosso Fenucci. Il segnale della svolta. E infatti intorno alle 17 i dirigenti romanisti si sono riuniti all’hotel Visconti con Preziosi che li ha aggiornati sulla trattativa con il Siena: la Roma agevolerà l’accordo con Mezzaroma, aumentando il cash da versare al Genoa e promettendo ai toscani un’altra contropartita. Destro costerà circa 14 milioni più la metà di Piscitella e di un giocatore da girare al Siena. Di Borriello si parlerà più in là. Nel tardo pomeriggio al Visconti sono comparsi gli agenti dell’attaccante per gettare le basi del contratto con la Roma. È stato abbozzato un quinquennale, con ingaggio a salire da circa 1,5 milioni fino a superare i 2, oltre ai bonus. «Abbiamo messo in piedi una bozza di spesa» ha commentato Fenucci. Più diretto Sabatini: «L’attacco della Roma è già forte così, ma con Destro lo diventerebbe ancora di più». I due dirigenti giallorossi sono rimasti a Milano dove stamattina incontreranno di nuovo i procuratori. Non sarà un problema accontentare Destro, semmai bisogna difendersi da manovre di disturbo dell’ultim’ora: gli stessi Vigorelli e Contratto sono stati avvistati in serata nella sede dell’Inter, ufficialmente per parlare di Viviano. Ma la Roma non si fida fino all’ultimo e spera che Preziosi mantenga la parola. Intanto è stato ultimato l’acquisto di Tachtsidis in comproprietà, al Genoa Bertolacci e 1,2 milioni. Il greco è passato ieri da Trigoria ed è atteso oggi all’Olimpico. Ufficiale l’ingaggio di Castan, al Corinthians vanno 5 milioni a cui vanno aggiunti i trecentomila euro garantiti al difensore alla firma: il suo ingaggio per il primo anno, infatti, è di 1,8 milioni netti mentre scende a 1,5 nei successivi tre. È in arrivo dal Brasile anche Piris. Tra gli affari minori si segnala l’acquisto del francese Wesley Yamnaine, difensore della Primavera del Parma che verrà girato in Belgio.
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