(Il Tempo - A.Austini) -Da un'influenza all'altra, l'idea di giocarsi un pezzettino di Champions a Napoli fa salire la febbre della Roma??? una partita speciale, da affrontare come una finale? ? il messaggio pieno di carica lanciato da Castan.?Ma la marcia di avvicinamento, jet-lag a parte, ? piena di contrattempi.
rassegna stampa
Febbre da Champions
(Il Tempo – A.Austini) – Da un’influenza all’altra, l’idea di giocarsi un pezzettino di Champions a Napoli fa salire la febbre della Roma??? una partita speciale, da affrontare come una finale? ? il messaggio pieno di...
Mentre Osvaldo si rialza dal letto e dimostra sul campo di essersi pienamente ristabilito, al calduccio ci finisce Totti e Florenzi va in infermeria. Il capitano ha tutti i sintomi dell'influenza, ma non la febbre. Almeno fino a ieri sera. Per questo si ? limitato a un allenamento in palestra e a un pomeriggio di riposo a casa. Non sarebbe un grosso problema in ottica-Napoli se non si aggiungesse a quello precedente: la ?solita? cicatrice sulla coscia, segno permanente di una vecchia lesione, gli ha fatto saltare un paio di allenamenti a Orlando e lo stancante viaggio di ritorno non ha certo aiutato il recupero. Ma Totti vuole esserci e stamattina prover? a partecipare alla rifinitura: se il responso sar? positivo, Zeman lo mander? in campo dal primo minuto. Perch? a Totti non vuole rinunciare mai e per lui la rigidit? sugli allenamenti vale fino a un certo punto. Al boemo serve per? almeno una carta di riserva, che dovrebbe essere proprio Osvaldo. Ieri l'argentino si ? allenato a buon ritmo e a questo punto pu? sperare in un posto in panchina. Anche perch? sia la societ? che Zeman non dubitano sulla malattia che gli ha impedito di raggiungere i compagni a Orlando. Quindi Destro titolare con Totti e Lamela, e Osvaldo pronto a dare una mano in corso d'opera.
?Sono stato male - assicura il centravanti a Sky - ho avuto l'influenza, ma non ? successo niente e ora sono guarito. Ho letto delle voci, ma nemmeno una ? vera. Con i dirigenti e l'allenatore non c'era niente da chiarire?. Eventuali discorsi ?seri? andranno fatti magari a giugno per valutare il futuro, ?ma io mi auguro di restare - aggiunge Osvaldo - sto bene qui. Tutti dicono che voglio andar via, io non l'ho mai detto. Forse do fastidio a qualcuno. Secondo Berlusconi ho superato i limiti di et? per il Milan? Accidenti sono vecchio! Per? contro il Milan stavo bene, ma se l'ha detto Silvio... alzo le mani?.Con 9 gol all'attivo in campionato pu? puntare ancora al trono dei marcatori. ?Sarebbe un sogno, anche se non ne sono ossessionato. Al 2013 chiedo di poter realizzare i miei progetti e sogni?. Vincere a Napoli sarebbe un buon inizio. Dipender? dagli attaccanti, certo, ma anche dal contributo di tutti gli altri per contrastare una squadra affamata di rivincita. A centrocampo le nuove certezze si chiamano De Rossi e Pjanic (pronto ad avanzare in attacco se Totti non dovesse farcela), con Bradley pronto a completare il reparto. Rischia di non farcela Florenzi, alle prese con un affaticamento al flessore destro: la lesione sembra esclusa, l'ecografia di oggi aiuter? a capire se ? il caso di portarlo al San Paolo. Potrebbe tornare comodo persino Marquinho, destinato al Palermo. Ieri a pranzo, tra un punto sulla tourn?e e uno sul caso-Osvaldo, ne hanno parlato Zeman e Sabatini avvistati in un ristorante all'Eur: per ora il brasiliano non si muove, probabile che lo far? pi? in l?. Insieme a Stekelenburg. Burdisso, invece, resta ed ? pronto a far coppia con Castan vista la squalifica di Marquinhos. La prova del nove per capire se la difesa ? davvero pi? solida. ?All'inizio ero un po' preoccupato - racconta Castan a Roma Channel - ma adesso ho capito cosa chiede Zeman e tutto il reparto sta crescendo?. Meglio tardi che mai.
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