Strascichi da derby e curve negli stadi pronte a chiudere nuovamente. Per il momento però si è trattato di un «suggerimento», quello avanzato dal CASMS, riunitosi ieri per approfondire i rischi di Lazio-Napoli di domenica. Una decisione definitiva che spetterà alla Prefettura, l’ultimo grado di giudizio che potrebbe confermare o decidere di non accogliere il consiglio ricevuto dall’organo del Viminale. Durante l’incontro di ieri infatti sono stati analizzati anche gli episodi andati in scena domenica scorsa durante e dopo il derby e avvalendosi delle nuove disposizioni messe in vigore dal Ministero dell’Interno, i membri del CASMS hanno deciso di intervenire a livello preventivo: chiusura del settore di curva nord per la prossima gara tra Lazio e Napoli e chiusura per la curva sud romanista per le prossime due gare casalinghe tra campionato e Coppa Italia (caso del destino sempre contro l’Empoli).
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Curve chiuse? Decide il Prefetto
L’ulteriore chiusura di una giornata del settore romanista è stata peraltro comminata a causa «di una ripetuta esplosione di ordigni lanciati dalla curva sud verso l’area antistante una delle porte per l’intera gara».
Decisione presa dopo aver «registrato atteggiamenti aggressivi di un nutrito gruppo di tifosi laziali nelle adiacenze dello stadio e dal rinvenimento di un ordigno con potenzialità letale e bottiglie molotov nell’autovettura di un tifoso romanista frequentatore della curva sud nei pressi dello stadio».
L’ulteriore chiusura di una giornata del settore romanista è stata peraltro comminata a causa «di una ripetuta esplosione di ordigni lanciati dalla curva sud verso l’area antistante una delle porte per l’intera gara». Restrizione che per entrambe le tifoserie non varrà per i possessori delle rispettive tessere del tifoso, ma che nonostante tutto ha colto di sorpresa i due club. Sia Roma che Lazio sostengono di non poter subire una sanzione per dei fatti accaduti al di fuori dello stadio e quindi lontani dai confini della responsabilità oggettiva, soprattutto se si tratta di misure preventive e basate sulla base degli «atteggiamenti» dei propri tifosi. L’ultima parola spetterà al Prefetto, che oggi comunicherà la decisione presa.
Anche se la Curva Nord rimanesse aperta solo agli abbonati (circa 1500), la Lazio con il Napoli è già pronta nell’accogliere il resto dei tifosi nei settori di curva sud e distinti confinanti agli stessi prezzi. Stessa cosa per la Roma che nonostante gli 8000 possessori di tessera del tifoso in Curva Sud, venderebbe biglietti a costo invariato per altri settori dello stadio. Sarebbe magari più interessante sapere il perché nella prossima sfida tra Lazio e Napoli sia stato chiuso il settore ospiti riservato ai tifosi napoletani, ma sia rimasta aperta la vendita dei tagliandi in tutta la regione Lazio. Sostenitori partenopei infatti sono previsti in gran numero e sparpagliati in tutti i settori.
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