rassegna stampa

Crack Mario Rui, Roma nei guai

New As Roma signing Mario Rui is seen at Fiumicino Airport on July 6, 2016 in Rome, Italy.

La possibilità di acquistare tre difensori nell’arco di 15 giorni e un’ipotesi complicata, ma non scartata a prescindere a Trigoria

Redazione

Altro giro, altro cambio in corsa. Questa volta per? Aumenta inesorabilmente il livello di emergenza della difesa romanista, falcidiata dal ritardi sul mercato per il completamento del reparto e messa ko dal crack del ginocchio di Mario Rui.

Una notizia che nella nottata italiana ha tenuto sveglio Walter Sabatini, costretto a correre ai ripari ad un passo dai preliminari di Champions League. Dopo un primo contatto andato in scena con il tecnico, il diesse si prenderà qualche giorno di tempo per capire quali e quante siano le piste praticabili in grado di sopperire a lungo termine l’assenza del terzino portoghese e nel frattempo proseguire le trattative già avviate per l’ arrivo nella capitale di un centrale e un terzino destro.

STRATEGIE – La possibilità di acquistare tre difensori nell’arco di 15 giorni e un’ipotesi complicata, ma non scartata a prescindere a Trigoria, nonostante le difficoltà di chiudere (in tempi brevi) tre operazioni in grado di sistemare il reparto prezzo dei giocatori messi in senza superare i parametri finanziari fissati dalla proprietà. Per il momento quindi si valuta ogni opzione.

Con Seck ed Emerson Palmieri unici esterni mancini in rosa (si giocasse oggi il preliminare, Spalletti si affiderebbe al brasiliano) la soluzione alternativa potrebbe ricadere soltanto su Juan Jesus, il primo tra i «titolari» a poter adattarsi al ruolo. Qualora si prendesse questa strada, allora la Roma sarebbe costretta a puntare sull’arrivo di due centrali puri in grado di coprire numericamente il reparto.

(A.Serafini)