rassegna stampa

Castan abile e arruolato «È un giorno speciale Vogliamo tornare in alto»

ieri mattina il brasiliano è stato al Policlinico Gemelli, accompagnato da Del Vescovo e ha ottenuto l’attesa idoneità sportiva per la prossima stagione: è lui il primo acquisto per la difesa giallorossa

Redazione

«Pronto? Ciao, sono Leandro Castan ed è uno dei giorni più belli della mia vita». Alla cornetta c’è il difensore brasiliano, che si presenta a Roma Radio come un normale ascoltatore e, invece, per la prima volta da 9 mesi a questa parte può tornare a ritenersi un calciatore a tutti gli effetti. Perché, ieri mattina, «Leo» è stato al Policlinico Gemelli, accompagnato da Del Vescovo, medico della Primavera promosso in prima squadra dopo gli addii di Colautti e Sisca, e ha ottenuto l’attesa idoneità sportiva per la prossima stagione: è lui il primo acquisto per la difesa giallorossa. Castan è stato sottoposto a test di routine per gli atleti (elettrocardiogramma sotto sforzo, spirometria, ecocardiografia e analisi del sangue), ma li ha superati con la soddisfazione di chi 6 mesi fa si è fatto asportare un cavernoma cerebrale e può finalmente considerare l’incubo finito. Non si è mai voluto mettere fretta, ha rinunciato al sogno di sedersi almeno in panchina nell’ultimo derby, per evitare rischi inutili e presentarsi al meglio alla visita d’idoneità. Ieri ha ottenuto il pezzo di carta che aspettava e può tornare a giocare anche subito. La prima amichevole estiva è in calendario l’11 luglio, a conclusione del ritiro di Pinzolo a cui Leandro parteciperà, e se sarà atleticamente in condizione potrà prendere confidenza con il campo in attesa delle gare ufficiali. Dovrà aspettare la tournèe in Australia e Indonesia per fare coppia con Manolas.