rassegna stampa

Capodanno di gruppo

(Il Tempo-E.Menghi)Capodanno senza eccessi per i romanisti, che hanno scelto di salutare il 2013 con un brindisi in famiglia. Borriello è andato a Napoli, nella sua città, per cenare con i parenti, Castan è stato con la moglie e i figli...

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(Il Tempo-E.Menghi)Capodanno senza eccessi per i romanisti, che hanno scelto di salutare il 2013 con un brindisi in famiglia. Borriello è andato a Napoli, nella sua città, per cenare con i parenti, Castan è stato con la moglie e i figli piccoli, in molti si sono presentati alla festa privata organizzata da Vito Scala, lo storico preparatore di Totti, che oltre agli auguri per il nuovo anno ha ricevuto quelli per il suo 50esimo compleanno.

Non poteva mancare il capitano, che ha portato con sè la moglie Ilary e i bambini Christian e Chanel alla serata al Casale Consolini in via delle Capannelle. C’erano anche Destro e la fidanzata Ludovica Caramis, Florenzi con la ragazza di sempre, Balzaretti con la moglie ballerina, Eleonora Abbagnato, De Sanctis con la compagna Giovanna e Taddei. Non c’erano i dirigenti, né Garcia, ma lo staff tecnico sì: dal preparatore Nanni all’ex tecnico giallorosso Andreazzoli, passando per il collaboratore Fichaux, passato per un saluto dopo la mezzanotte.Era stato invitato anche il presidente del Coni Giovanni Malagò, che però ha dato forfait.

La serata è stata tranquilla: cena a buffet, dall’antipasto al dolce, da gustare però seduti. Allo scoccare del 2014, c’è stato il taglio della torta, il brindisi e splendidi fuochi d’artificio. Poco il tempo dedicato al ballo, per sudare hanno aspettato le 15 di ieri, quando Garcia ha radunato la squadra praticamente al completo per il primo allenamento dell’anno nuovo. L’unico assente era Balzaretti, che si è dedicato a un lavoro differenziato tra campo e palestra, dopo la solita seduta fisioterapica. La pubalgia è quasi passata, non avverte più fastidio nel correre e i progressi sono evidenti, ma contro la Juventus non ci sarà. Il suo obiettivo è tornare per la gara casalinga con il Genoa, dopo due mesi di stop. E dovrà riconquistarsi la maglia da titolare, che Dodò non ha intenzione di lasciargli così facilmente.