(Il Tempo - A. Austini) - A Fabio Borini restano 48 ore per scoprire il suo destino: oggi entro le 19 se Roma e Parma troveranno un accordo, domani se invece si dovrà aspettare l'apertura delle buste.
rassegna stampa
Borini all'ultimo respiro
(Il Tempo – A. Austini) – A Fabio Borini restano 48 ore per scoprire il suo destino: oggi entro le 19 se Roma e Parma troveranno un accordo, domani se invece si dovrà aspettare l’apertura delle buste.
Le trattative frenetiche di ieri non hanno risolto il rebus, ma comunque indirizzato la trattativa: la Roma è pronta ad acquistare l'intero cartellino dell'attaccante, investendo altri 5 milioni di euro. Avrebbe preferito farlo tra un anno, come concordato con il Parma a gennaio (i due club avevano pattuito il rinnovo della comproprietà), ma la volontà del giocatore ha obbligato Sabatini a risolvere in anticipo la pratica. Il procuratore Marco De Marchi è stato chiaro nell'incontro a Milano con il ds: «Fabio non vuole restare un'altra stagione in comproprietà». Una posizione che Borini ha già espresso nei giorni scorsi e non ha voluto modificare. La Roma è stata colta di sorpresa, non ha gradito e teme che dietro l'«impuntatura» di Borini ci sia l'offerta di un'altra squadra, probabilmente la stessa che ha spinto il Parma a rimescolare le carte. L'Inter è la maggiore indiziata, dall'estero sono piombati Psg e Liverpool. I dirigenti emiliani si nascondono dietro la volontà dell'attaccante, ma è chiaro che qualcuno ha giocato sporco. Sabatini e Leonardi si sono seduti a tavolino di nuovo dopo l'incontro del ds giallorosso con De Marchi e hanno trattato fino a tarda serata. Meno di un milione la distanza da colmare: la Roma mette sul piatto circa 5 milioni di euro per la metà del cartellino, il Parma è sceso sotto i 6, si discute anche sulle modalità di pagamento. Sabatini è stato raggiunto in serata a Milano dall'ad Fenucci per l'assalto finale: la Roma vorrebbe evitare le buste e conta di trovare l'intesa oggi prima del «gong» delle 19. Altrimenti l'offerta andrà scritta nella busta secretata, con tutti i rischi connessi.
Nel frattempo i dirigenti continuano a seguire con interesse la telenovela-Destro. Il Siena ha riscattato la metà del cartellino e tratta con la Juventus, mentre il Genoa continua a dare la precedenza all'Inter e prova a tenere dentro la Roma per alimentare l'asta. Il prezzo fissato dai due club per il compagno di Borini nell'Under 21 è di 15 milioni di euro, ma adesso è meno chiaro l'interlocutore con cui trattare. L'affare resta in sospeso, con la Roma pronta ad affondare il colpo se dovesse perdere Borini. La giornata di Sabatini è stata riempita da altri incontri con i vari agenti. La priorità è snellire la rosa ma le uscite procedono a rilento: Brighi, per dirne uno, andrà in ritiro con Zeman aspettando offerte. Rosi idem, anche se il terzino potrebbe rientrare nei piani come «secondo» del titolare che verrà acquistato.
Tra gli affari minori, la Roma ha esercitato il controriscatto per D'Alessandro che rientra da Verona, probabilmente solo di passaggio, a differenza di Stoian: il Bari ha riscattato la metà per 300mila euro. Ancora in bilico il futuro di Florenzi: il Crotone ha chiesto 2 milioni per «restituirlo» ai giallorossi e non desiste.
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