"Un polacco tira l’altro. Szczesny si è innamorato di Roma ed è pronto a restare nonostante sia arrivato un concorrente agguerrito per la porta come Alisson, Milik è tornato nel mirino di Sabatini ed è uno di quei nomi su cui scommettere senza indugi qualora Dzeko decidesse di rifare subito le valigie.
rassegna stampa
Boniek: “Szczesny resta. Milik? Magari”
Boniek svela i piani del portiere e consiglia alla Roma il polacco dell’Ajax «Ha il sinistro migliore d’Europa ma c’è un problema: costa tanto»
"Chi meglio di Zibì Boniek può sponsorizzare l’arrivo dell’attaccante dell’Ajax? L’ex romanista, ora capo della federazione polacca e potenziale candidato alla presidenza dell’Uefa, non ha dubbi sulle qualità di Milik: «È giovane, forte, anzi molto forte - ci racconta Boniek - bel fisico, bravo nel colpo di testa e con una tecnica spettacolare: ha il miglior sinistro d’Europa».
"Zibì sarà anche di parte, ma basta leggere i numeri dell’attaccante classe ’94 per capire il suo potenziale: 32 gol in 52 partite di Eredivisie con i Lancieri di Amsterdam, di cui 21 quest’anno conditi da 8 assist, oltre a 7 timbri nelle coppe europee. «È una punta centrale - prosegue Boniek - anche se con noi in nazionale gioca in coppia con Lewandowski nel 4-4-2. Certo che sarebbe pronto per la Roma, ma non ne so niente e ci credo poco». Silenzio tattico? «No, vi assicuro che se esistesse una trattativa avviata con i giallorossi lo saprei, mi avrebbero chiamato di sicuro. Io parlerò col ragazzo tra qualche giorno, ma per conoscere il suo futuro bisogna interpellare il procuratore. Che non è Mino Raiola... ». Sabatini in effetti non si è ancora mosso ma è pronto ad attivare i suoi canali in Olanda, contando sul gradimento del giocatore pronto a fare il salto in un grande club europeo. «Il problema è che Milik costa molto: almeno 15 milioni. Ha altri tre anni di contratto con l’Ajax e diverse squadre inglesi sono interessate a lui».
"Da un polacco all’altro, Boniek è convinto che l’avventura di Szczesny in giallorosso non sia finita. «Credo resti un altro anno, la sua volontà è questa perché all’Arsenal non giocherebbe titolare. Gli inglesi chiedono troppo per venderlo e Wojciech sa che la Roma non intende comprarlo ma è pronto a rinnovare il prestito. Alisson? Non lo conosco e non credo sia un problema per Szczesny l’arrivo di un altro portiere. Intanto si sta conquistando il posto da titolare in Nazionale: in questo momento il nostro ct lo mette davanti a Fabianski. Se, come credo, farà gli Europei da titolare il rischio è che qualcuno si accorga di lui e vada dall’Arsenal con 15 milioni di sterline: a quel punto con la Roma sarebbe finita».
"Sabatini ci sta ancora riflettendo e in un paio di settimane vorrebbe sciogliere il nodo anche per dare una risposta definitiva a De Sanctis: con un Alisson in più e il rinnovo di Lobont come «terzo», al momento l’abruzzese è tagliato fuori e si sta guardando intorno. Ma se la Roma dovesse mollare Szczesny, a quel punto De Sanctis dovrebbe restare nelle vesti del vice di Alisson, il titolare designato. Boniek dà un ultimo consiglio di mercato in salsa polacca: «Agli Europei seguite Linetty, un centrocampista alla Nainggolan».
"Ma la priorità della Roma è aggiustare i conti entro il 30 giugno. Gran parte delle strategie ruotano attorno a Pjanic, visto che la pista Nainggolan-Chelsea si è parecchio raffreddata. L’agente di Mire, Becker, è stato ospitato dal Bayern Monaco sabato alla finale di Coppa di Germania: ad Ancelotti piace il bosniaco ma la concorrenza è agguerrita. La Juve non ha perso le speranze, il Psg è il club che più facilmente potrebbe pagare la clausola rescissoria, Atletico Madrid e Barcellona seguono da tempo Pjanic e sono pronte a inserirsi. Al club di Simeone sta rientrando il terzino Manquillo dal prestito all’Olympique Marsiglia e la Roma lo tiene sotto osservazione, anche se Caceres resta a un passo.
"Giunto ai titoli di coda il rinnovo di Totti, a Trigoria c’è un’altra questione che si va delineando: il futuro di Sabatini, destinato a guidare il mercato della Roma per tutta la sessione estiva. Il Bologna sembra essersi arreso. «È sotto contratto fino al 2017 - ha sottolineato l’ad degli emiliani Fenucci - non credo lo vogliano lasciar andare via». Se ne riparlerà a settembre. Forse.
"(A. Austini)
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