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Bodo e Solbakken: Roma all’assalto

Bodo e Solbakken: Roma all’assalto - immagine 1

Giallorossi in Norvegia per l’andata dei quarti di finale con un doppio obiettivo: passare il turno e studiare l’esterno d’attacco

Redazione

La Roma si prepara a volare in Norvegia per il quarto di finale d'andata contro il Bodo/Glimt. Mourinho è il primo ad aver messo la coppa nel mirino, consapevole del fatto che riportare un trofeo al Bernardini dopo 14 anni lo farebbe entrare di diritto nella storia del club e permetterebbe di posare il primo tassello necessario a creare una mentalità vincente. Ma potrebbe esserci di più. Perché a comporre l'attacco del Bodo ci sarà Ola Solbakken, che fa parte di una lunga, lunghissima, lista di nomi seguiti da Tiago Pinto. Già lo scorso autunno c'era stata una prima chiacchierata con l'entourage dell’esterno, che nelle ultime settimane - scrive 'Il Tempo' - è stato nuovamente proposto al general manager portoghese: un intermediario è stato a Trigoria per discuterne proprio nei giorni che hanno preceduto il sorteggio dei quarti. Ci si è informati sulle condizioni, favorevoli, che potrebbero portarlo in Italia, ha un contratto che scadrà il prossimo 31 dicembre e si è anche convinti di poterlo prendere senza esborsi economici.

Di certo il giocatore gradirebbe (e non poco) un trasferimento nella Capitale: soltanto dopo la doppia sfida si deciderà se affondare il piede sull’acceleratore o meno. Formazione: gli unici ballottaggi sembrano essere Ibanez-Kumbulla e Zalewski-Vina. Ancora indisponibili invece Zaniolo e Veretout, che resteranno in Italia. Il rischio è quello di giocare sotto i fiocchi del Circolo Polare Artico. Ieri Bodo si è svegliata sotto una fitta nevicata. La buona notizia è che tra oggi e domani non dovrebbero esserci ulteriori precipitazioni. Di sicuro José Mourinho e i suoi giocatori dovranno fare i conti con temperature tutt'altro che primaverili, con un picco di 2 gradi durante il giorno e una minima di -6 proprio durante il match. A tenere in ansia i giallorossi c'è anche il campo in erba sintetica.