Baldini: «Il mercato non finisce qui»

(Il Tempo - M.De Santis)Non è neanche arrivato, ma è già riuscito a far passare in secondo piano un Roma-Liverpool.

Potenza di Mattia Destro, argomento di conversazioni romaniste da entrambe le parti dell'Oceano. A Boston, come a Milano e Roma. La dimostrazione arriva, alla vigillia di un Roma-Liverpool (---) ribattezzato per ovvi motivi patronali «il derby di Boston» (ma i tifosi saranno d'accordo?) dall'ad Mark Pannes, dal benevenuto di Francesco Totti.«Un giocatore come Mattia è il ben accetto, si unisce ad un gruppo già competitivo che non potrà fare altro che trarre giovamento dal suo arrivo».

Il capitano, però, non può esimersi da un paio di pensierini sull'appuntamento con i Reds: «Si tratta di una partita importante contro uno dei club più forti d'Europa, la affronteremo a viso aperto e cercheremo di fare una bella figura. Anche se il lavoro fisico che stiamo svolgendo mi fa sentire le gambe pesanti». Zeman, invece, non parla di Destro e si augura dei miglioramenti rispetto al poker rifilato allo Zaglebie Lubin: «Mi aspetto qualcosa di più dal punto di vista tattico e non sotto l'aspetto fisico». Bradley preferisce (o deve) parlare solo della tournée: «Finora è stata una bella esperienza, sarà bellissimo giocare contro il Liverpool al Fenway Park».

Il mercato della Roma, però, non finisce con Destro. Lo annuncia Franco Baldini. «Manca ancora qualcosa per essere più forti (...) ma il mercato finisce il 31 agosto». Saluti italiani da Boston.