rassegna stampa

«E adesso andiamo a prenderci il tricolore»

Torino e Roma si scambiano i ruoli e, per una volta, sui social network sono i tifosi giallorossi a sentirsi imbattibili, mentre gli juventini rimpiangono Conte e incrociano le dita.

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Torino e Roma si scambiano i ruoli e, per una volta, sui social network sono i tifosi giallorossi a sentirsi imbattibili, mentre gli juventini rimpiangono Conte e incrociano le dita. Nel poker scudetto non ci crede quasi nessuno e i più ottimisti sperano di riuscire a salire sul podio che permetterebbe ai bianconeri di restare in Champions. «Allegri alla Juve, Pirlo fuori ruolo, Vidal venduto e Pogba gioventù bruciata: firmerei per il settimo posto», è il cinguettio pessimista di uno juventino che non ha aspettato nemmeno la conferenza stampa dell’ex tecnico del Milan per dipingere uno scenario da mani tra i capelli. «Dai, non è vero. Adesso la Juventus twitta "scherzetto!"», ha scritto una tifosa incredula. Qualcuno si sbizzarrisce e propone un cambio in panchina: «Piuttosto Suor Cristina», altri minacciano di restituire l’abbonamento.

L’hashtag #NoAllegri fa tendenza e in molti se la prendono anche con i piani alti della Juventus: «Quest’anno vinceremo tutto tranne la Champions e lo scudetto. Società di mà». I romanisti non hanno dubbi su chi sarà a trionfare e già si sentono in cima alla A: «Che colpo Iturbe, ora andiamo a prenderci lo scudetto» e «lo scudetto quest’anno è nostro: allenatore preparato e dirigenza seria».

C’è chi invece resta con i piedi per terra: «Ora sembra un campionato più equilibrato». Anche i tifosi del Napoli avanzano la propria candidatura: «Con due-tre colpi ci siamo anche noi». La Roma ha alzato l’asticella dell’entusiasmo con l’arrivo di Iturbe, ma sui social non sono tutti d’accordo sul prezzo dell’attaccante e gli juventini sfottono: «È una pazzia». Ma qualcuno fa notare che il portafogli l’ha aperto la società: «I tifosi della Roma sono ragionieri, commercialisti e guru della finanza. Cosa vi frega quanto è costato? Godetevelo e sogniamo». Mentre Torino si dispera.