Zirkzee fa arrabbiare i tifosi e Amorim. Massara lo aspetta e stringe per Raspadori

A provare ad accorciare i tempi per Zirkzee ci prova lo stesso giocatore. Amorim due giorni fa era stato chiaro: "Nessuno andrà via senza aver trovato prima un sostituto", parole che sembrano già finite nel dimenticatoio nel giro di poche ore. Il motivo? L'ex Bologna ha tatto infuriare il tecnico dei Red Devils durante la gara contro il Newcastle. Mezz'ora a disposizione non struttata e secondo il Sun Amorim ha perso le staffe perché "non pressava gli avversari e non si sbatteva come avrebbe voluto".  Tante polemiche anche da parte dei tifosi che io hanno mollato: "Lasciatelo andare via, ormai non pensa più al Manchester". Questo è uno dei commenti più leggeri che si trovano facendo un giro sui social. La testa probabilmente è già da un'altra parte e da diversi giorni ha dato l'ok alla Roma, scrive Daniele Aloisi su Il Messaggero. Ha voglia di cambiare aria per poter giocare il Mondiale e al Manchester United lo spazio è poco, mentre nella Capitale Gasperini gli ha già promesso una maglia da titolare. I contatti tra Massara e il club inglese continuano: l'operazione è stata impostata sulla base di 40 milioni tra prestito oneroso e obbligo di riscatto in caso di qualificazione in Champions che porterebbe Zirkzee a diventare il terzo acquisto più costoso subito dopo Schick e Abraham. Se lo augura Gasperini che aspetta anche Raspadori. L'infortunio di Pellegrini è stato una doccia fredda e per un mese circa quella zona di campo rischia di rimanere scoperta. Bailey non dà certezze ed El Shaarawy (che piace al Genoa di De Rossi) non è considerato un titolare. Anche in questo caso l'attaccante ha aperto al trasterimento, gli spagnoli chiedono 20 milioni. La Roma potrebbe metterne sul piatto 2 per il prestito oneroso più altri 18 per il riscatto condizionato. Va trovato però, un punto d'incontro e la Roma potrebbe inserire come fattore il raggiungimento di un determinato numero di presenze, piu facilmente raggiungibile rispetto alla qualificazione in Champions.

Non c'è solo l'attacco nella testa dell'allenatore che ha espressamente richiesto anche un difensore centrale, possibilmente esperto. Se Ziolkowski migliora di settimana in settimana, Ghilardi non ha ancora convinto. Amenda dell'Eintracht è stato proposto e scartato, mentre sul taccuino rimangono Disasi e Dragusin. Il Chelsea non può far partire il primo in prestito ed ha fissato il prezzo: circa 20 milioni. Forse troppi per le casse dei giallorossi. Più facile arrivare all'ex Genoa che non rientra nei piani del Tottenham e può essere ceduto a titolo temporaneo. Il centrale, però, ad oggi non è una priorità e se ne riparlerà nella seconda metà di gennaio. Domani sarà anche l'occasione per vedere più da vicino Frendrup, ammesso che il tecnico abbia dei dubbi sulle sue qualità. Lo scambio con Pisilli rimane in piedi, ma prima bisognerà sbloccare le trattative per gli attaccanti. Almeno per averne uno prima dell'Epifania invece del carbone.