rassegna stampa

Zeman, gol per tutti

(Il Messaggero – M.Ferretti) – Roma regina del gol. E, considerato che sulla panchina giallorossa c’è Zdenek Zeman, non poteva che essere così.

Redazione

(Il Messaggero - M.Ferretti) - Roma regina del gol. E, considerato che sulla panchina giallorossa c’è Zdenek Zeman, non poteva che essere così.

Miglior attacco del campionato con 42 reti (39 effettive, tolte le di Cagliari-Roma: come la Juventus) e miglior attacco del 2012, con 81 centri complessivi. Inoltre, la Roma del boemo vanta il maggior numero di gol di testa, 10; nei primi tempi, 20; nell’area piccola, 34 su 39, e anche quelli legati ai componenti del reparto avanzato, 30. Oltre a tutto questo, va aggiunto che sono già dodici i romanisti andati a segno: gol per tutti, insomma, non soltanto per gli attaccanti.

LE PUNTE Il reparto avanzato, come detto, ha già fatto centro 30 volte restando a secco in una sola occasione, in casa del Chievo. Lamela guida la lista dei cannonieri giallorossi, con 10 reti, alle sue spalle Osvaldo con 9 quindi Totti a quota 6, poi Destro con 4 reti e Lopez con una. Come lo giri e lo rigiri, non c’è nel campionato italiano un tridente migliore di quello di Zeman. Considerando il terzetto più prolifico (Lamela-Osvaldo-Totti) siamo a quota 25 gol: il Milan del capocannoniere del torneo El Shaarawy (14 reti) arriva a 23 (Pazzini 7, Montolivo 2) come il Napoli di Cavani-Hamsik-Inler; l’Inter di Milito-Palacio-Cassano è a quota 18, la Lazio di Klose-Hernanes-Candreva a 20; la Fiorentina di Jovetic-Toni-Aquilani è a 18. La Juventus campione d’Italia e capolista con Quagliarella-Giovinco-Vucinic è a 15 reti.

LE MEZZALI Quattro delle 39 reti giallorosse sono state firmate da Florenzi e Pjanic, entrambi a quota 2. Inoltre sono andati a segno una volta anche lo statunitense Bradley, il brasiliano Marquinho e l’inossidabile Perrotta. È la conferma che nella Roma di Zeman possono far gol tutti, basta sapersi inserire al posto giusto e al momento giusto. Singolare un dato: Florenzi, non certo un gigante, ha fatto centro in entrambi i casi di testa, a San Siro contro l’Inter e in casa contro il Bologna. All’appello del gol manca De Rossi, ma non va dimenticato che finora ha giocato poco. A proposito: Daniele è stato inserito da The Guardian tra i 100 calciatori più forti al mondo, in 42esima posizione, in una lista guidata da Messi, seguito da Cristiano Ronaldo e Xavi. Da Tachtsidis non era giusto aspettarsi qualche rete: avrà tempo per brindare al suo primo gol in giallorosso.

I CENTRALI L’ultimo a iscriversi nella lista dei marcatori stagionali è stata sabato scorso Burdisso, con quello splendido colpo di testa che ha battuto il milanista Amelia. Prima di lui, tra i difensori, era andato a segno il brasiliano Castan contro la Fiorentina anche se a far festa, ricorderete, era stato Tachtsidis. Sia Burdisso che Castan hanno segnato di testa e sugli sviluppi di una palla inattiva. La squadra di Zeman in campionato ha segnato quattro volte quattro reti (contro Genoa, Palermo, Fiorentina e Milan) e per tre volte ha battuto l’avversario per 4-2 (era accaduto, prima del Milan, a Genova e contro la Viola). Lamela è il miglior marcatore del campionato nel rapporto gol-minuti giocati: l’argentino, dieci reti, segna ogni 106’, alle sue spalle c’è il napoletano Cavani (13 gol, uno ogni 109’) e El Shaarawy (14 gol, uno ogni 112’). Impressionante (ma non per tutti...) il rendimento di capitan Totti, che ha chiuso il 2012 con 14 reti complessive in campionato: per lui finora di 6 goli e 5 assist-vincenti (46 complessivi, come Pirlo), alla pari di Cassano, Giovinco, Hamisk e Vucinic. Passano gli anni, ma come Totti (ancora) non c’è nessuno...