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Il Messaggero

Zaniolo, il momento di invertire la rotta

Zaniolo, il momento di invertire la rotta - immagine 1

Con lo Zorya in Conference League Nicolò potrebbe ritrovare il posto da titolare per riconquistare la fiducia di Mourinho

Redazione

La rincorsa di Nicolò è iniziata, scrive Stefano Carina su Il Messaggero.Due panchine consecutive in campionato, la seconda - domenica scorsa - senza nemmeno subentrare. Eccezioni che non vanno trasformate in regola. Ma per questo c'è bisogno di un'inversione di rotta. Del ragazzo in primis. Mourinho glielo ha fatto presente. Inizialmente in privato, dopo Venezia, in un colloquio a quattr'occhi. Poi, nella seduta immediatamente successiva, lo ha spronato a dare di più. Ne è nato un botta e risposta, confinato alle dinamiche di campo che sono sempre le stesse, dalla serie A alla terza categoria. Un concetto, però, quello "di dare di più", reiterato indirettamente nel post-gara di Marassi quando, rispondendo ad una domanda sulla possibile collocazione come mezzala nel 3-5-2 di Zaniolo, è comparsa la parola chiave: "Con il lavoro si può tutto". Il lavoro, appunto. Al di là delle diplomazie pubbliche, in questo momento José pretende di più. In partita e durante la settimana a Trigoria. Una volontà che si va a scontrare con il momento delicato vissuto dal ragazzo. Dopo essersi sentito al centro del progetto, coccolato, atteso, lusingato da attenzioni che sono iniziate prima dell'approdo dello Special One a Roma (con sms e telefonate da parte del tecnico), seguite poi da elogi pubblici e privati, nelle ultime 2 settimane Nicolò ha avvertito un cambiamento. Come se quel pallone non passato ad Abraham nella gara interna contro il Bodo/Glimt abbia alterato gli equilibri. Il passo successivo, il cambio di modulo, ha acuito questa sensazione e in parte ha incrinato le certezze di un 22enne che ha visto la propria centralità, di colpo, venire meno. Mou, per ora, lo considera soltanto seconda punta nel 3-5-2, lo spazio si restringe. E non è questione di Zorya o non Zorya, contro il quale partirà titolare. In ballo c'è una stagione in corso che per lui deve essere quella del rilancio. Non solo nella Roma ma anche in chiave azzurra.