Venti bombe da mortaio nel cuore della società sportiva della Roma, a Trigoria, come riporta Marco De Risi su Il Messaggero. Ad accorgersi degli ordigni è stato un tecnico che si stava occupando della costruzione di nuovi campi da calcio. Il professionista si trovava proprio in piazzale Dino Viola, nel cuore del centro sportivo. Era circa mezzogiorno.
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Trovati 20 ordigni bellici a Trigoria
Si tratta di reperti risalenti alla Grande Guerra ma in grado ancora di esplodere, quindi, un po' di timore è serpeggiato nel centro sportivo
L'uomo è andato a fare un sopralluogo lungo una parte di campo ed ha notato qualcosa di strano, dando l'allarme. Subito è stata bloccata qualunque attività. Agli esperti dei pompieri è bastato uno sguardo per riconoscere le bombe. In un primo momento sembrava fossero solo tre, invece con l'arrivo del Genio militare - esperto in ritrovamenti - si è scoperto che gli ordigni, ben nascosti nel terreno, erano una ventina. E questo ha complicato non poco i piani dei militari. Mentre con tre bombe sarebbe stato possibile far brillarle sul posto gli ordigni, con venti la procedura è differente.
Il sopralluogo del Genio è durato più di un'ora. Ma, secondo quanto fa sapere i club giallorosso, l'allenamento della squadra di Fonseca non è stato interrotto.
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