rassegna stampa

Totti, la firma sul futuro

Totti

Totti vuole sapere cosa andrà fare dopo il calcio. Lui ha manifestato l’intenzione di ricoprire un ruolo tecnico. Che abbia a che fare con questioni operative/calcistiche: consigliare un calciatore, vederlo giocare, convincerlo a venire nella Roma

Redazione

La partenza per Abu Dhabi ha il sorriso stampato negli occhi di Francesco Totti. Le parole dei dirigenti della Roma, da Jim Pallotta in giù, lasciano capire che il nodo si sta sciogliendo. Come riportato da Alessandro Angeloni sulle pagine dell'edizione odierna de "Il Messaggero", Francesco non è convinto di ciò che gli è stato offerto. La firma arriverà appena messe a posto alcune situazioni, sì anche economiche, perché questo succede quando si negozia un accordo. L’accordo è accordo su tutto, anche sul lato economico. Ciò che è successo nei primi giorni di questa settimana ha un po’ scavalcato il confine, si era ridotto tutto a una pure questione di soldi. Se è una questione di soldi riguarda tutti, Francesco e la società.

Totti vuole sapere cosa andrà fare dopo il calcio. Lui ha manifestato l’intenzione di ricoprire un ruolo tecnico. Che abbia a che fare con questioni operative/calcistiche: consigliare un calciatore, vederlo giocare, convincerlo a venire nella Roma. Una specie di direttore tecnico.

Il capitano non vuole fare l’uomo immagine, ma lavorare per la Roma. Davvero. «E' una situazione scorrevole. Ci sono degli aggiustamenti da fare, il suo contratto è articolato e riguarda anche la sua seconda vita. Non ci saranno problemi, nessuno ne vuole. Sarà tutto fatto in pochissimo tempo», Sabatini ha ribadito il concetto ottimistico.

Gli ha fatto eco Totti stesso, poco prima di imbarcarsi per gli Emirati:  «Non è mai stato un discorso economico e mai lo sarà. Non mi convince il ruolo che mi hanno proposto, gli ho fatto solo una semplice richiesta, però la valutiamo insieme. Non ho mai parlato di soldi. Mai». Si attende l’arrivo di Pallotta per la fine. Lieta.

(A. Angeloni)