rassegna stampa

Stekelenburg se ne va, Burdisso ci pensa

(Il Messaggero – S.Carina) – Se c’era qualche dubbio su quale fosse il reale stato d’animo di Stekelenburg,

Redazione

(Il Messaggero - S.Carina) - Se c’era qualche dubbio su quale fosse il reale stato d’animo di Stekelenburg, le parole del suo agente Jansen all’emittente olandese Radio VI, fugano ogni perplessità: «Non sta giocando? Maarten è tornato da poco da un infortunio e la gerarchia dei portieri nella Roma non è chiara. Quello di cui si può esser certi, però, è che non rimarrà a fare il dodicesimo. Lui deve guardare alla sua carriera, alla nazionale olandese e alla coppa del Mondo nel 2014 in Brasile». Della serie: il portiere tramite il suo manager sta cercando una squadra disposta a pagare quanto (4-5 milioni) la Roma richiede per il cartellino. Nel frattempo il Palermo è ad un passo da Marquinho e ha chiesto al ds Sabatini la disponibilità a cedere in prestito Borriello.

Al Napoli - alla ricerca del sostituto dello squalificato Cannavaro - piace Burdisso (che ha rifiutato l'offerta del Boca Juniors) ma la Roma non vuole rinforzare una diretta concorrente per la corsa alla Champions. Capitolo Nico Lopez: per l’uruguaiano – alle prese nelle prossime settimane con il torneo sudamericano Sub 20 – non mancano le pretendenti. Oltre al Catania e al Palermo, nelle ultime ore è da registrare l’interessamento del Siena.

Intanto nell’attesa del possibile annuncio dell’area dove verrà costruito il nuovo stadio della Roma, il club ha reso noto di aver presentato «alla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, istanza di rinuncia all’istruttoria relativa al Prospetto Informativo relativo all’offerta in opzione ed all’ammissione alle negoziazioni di azioni ordinarie A.S. Roma sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito dalla Borsa Italiana S.p.A., inizialmente prevista entro il 31 dicembre 2012, riservandosi di presentare successivamente una nuova istanza». [...]

Tradotto: aumento di capitale rinviato a data da destinarsi. A questo punto, visto le altre scadenze previste nelle prossime settimane, non si esclude che la prima tranche (50 milioni) possa essere sommata alla seconda (già prevista per i mesi successivi, pari a 30 milioni) in un unico esborso