rassegna stampa

Stadio della Roma: quali ostacoli restano?

Dai collegamenti stradali ai mezzi pubblici ci sono ancora tanti interrogativi in ballo

Redazione

Domande e risposte su Il Messaggero all'indomani del sì definitivo al progetto dello stadio della Roma.

Il Ponte dei Congressi sarà costruito in tempo?

Essenziale perché il traffico intorno al nuovo stadio non vada in tilt, è completamente slegato dalla vicenda Tor di Valle. Il progetto è stato già bocciato dal Consiglio superiore dei lavori pubblici ed è ancora impelagato in una fase di revisione dagli esiti imprevedibili.

Vie di fuga: piano da cambiare, sicurezza a rischio?

Il governo,per bocca dei ministri Lotti e Delrio, ha dichiarato che lo Stato si accollerà i costi di costruzione del Ponte di Traiano, il collegamento sul Tevere che originariamente avrebbero dovuto pagare i proponenti, Quel ponte è fondamentale per assicurare le vie di fuga in caso di pericoli. Senza il collegamento di Traiano, i criteri generali di sicurezza vanno completamente rivisti.

Infrastrutture: opere tagliate, cade l'interesse pubblico?

Dopo il taglio parziale alle cubature record, deciso a febbraio dal M5S, le opere pubbliche a carico dei privati sono state sforbiciate pesantemente. Nel progetto del 2014 erano previste opere per 270 milioni di euro, tutte a carico dei proponenti. "Rischia di essere un’opera utile solo a chi la costruisce, senza le infrastrutture inizialmente previste a carico dei proponenti finirà per essere una vera e propria beffa per i romani", sostiene l’urbanista e docente universitario, Raimondo Grassi.

L’ex ippodromo Tribuna Lafuente, che fine farà?

Verrà abbattuta, anche se i privati in passato non hanno escluso di ricostruirne una porzione, a scopo celebrativo. Tra i tanti problemi che gravitano attorno all’operazione non c’è più quello dei vincoli. A fine novembre è stata giudicata «improcedibile» anche la proposta di una tutela per il «diritto di autore» sull’ex ippodromo, presentata su richiesta dell’erede di uno dei progettisti, Lafuente.

Cubature record, i valori di mercato sono aggirati?

Nel progetto restano quasi 600mila metri cubi in un’area che il Piano regolatore destinava invece a un parco attrezzato. "La maggior parte delle cubature andranno a uffici, negozi e alberghi. Opere private che con lo stadio e lo sport non hanno nulla a che vedere", spiega Enzo Scandurra, docente universitario ed ex direttore del dipartimento Urbanistica della Sapienza. "Nel nuovo progetto le torri sono state sostituite dalle palazzine, il cui costo di costruzione è inferiore rispetto ai grattacieli"

Trasporti  Fondi insufficienti, collasso Roma-Lido?

Cancellato il prolungamento della metro B, il piano trasporti punta solo sul potenziamento della Roma-Lido, la peggiore ferrovia d’Italia secondo Pendolaria. I privati sborserebbero appena 45 milioni, ma per arrivare a un treno ogni 5 minuti, secondo i francesi di Ratp che gestiscono il metrò parigino, di milioni ne servirebbero 400. Spiega ancora il professor Simoncini della Sapienza:"Il miglioramento della Roma-Lido è descritto con numeri campati in aria. I fondi per i trasporti sono in sufficienti. Così sembra impossibile che le linee ferroviarie possano trasportare metà dei tifosi allo stadio (quasi 30mila persone), come aveva chiesto il Campidoglio".