Sprint Roma: subito Raspadori, poi Zirkzee

Paulo Dybala aspetta i suoi fratelli: Jack Raspadori e Joshua Zirkzee, in rigoroso ordine d’arrivo. Ferguson è ormai destinato a fare le valige e tornarsene malinconicamente al Brighton. Le trattative sono ben avviate, serve îl sì definitivo, che non può arrivare se prima non si incastrano altre situazioni. Per Raspadori, c'è da ragionare sulla formula. La Roma lo vuole in prestito, il club di Simeone avrebbe bisogno di ammortizzare la spesa fatta qualche mese fa, quindi spinge per inserire un obbligo di riscatto oppure renderlo oneroso. Per quanto riguarda Zirkzee, sono le parole di Amorim, tecnico dello United, a chiarire la situazione: "Nessun giocatore andrà via senza aver trovato prima un sostituto la mia squadra è già a corto di giocatori". È chiaro che - scrive Daniele Aloisi su 'Il Messaggero' - la Roma deve mettere in preventivo una spesa anche per l'olandese, intorno‘ai 35/40 milioni di euro. In sostanza, la Roma cerca di accelerare i tempi e può farlo solo con Raspadori, che Gasp vorrebbe già per le prime partite di gennaio. Da oggi in poi si intensificheranno i contatti tra Massara e i suoi interlocutori. C’è la questione Dovbyk. Non è facile piazzarlo altrove ma nel caso in cui Massara dovesse riuscire a trovargli una squadra anche a gennaio, l’ucraino verrà sostituito. La richiesta è di 22 milioni più 3 di bonus, in lizza oltre all’Everton con il quale resta in piedi lo scambio con Beto c’è il West Ham. Lucca è un nome caldo, e con il Napoli qualche ragionamento è stato fatto di recente. Massara ieri è volato a Parigi, in Francia ci sono i parenti della madre ma è anche la città natale di Axel Disasi che resta un obiettivo. Ma il Chelsea ha terminato gli slot per i giocatori in prestito e potrà andare via solamente a titolo definitivo. Per questo in vantaggio c'è Dragusin che può andare via senza troppi problemi dal Tottenham. L'asse con il Genoa per lo scambio Frendrup-Pisilli rimane caldo.