rassegna stampa

Spalletti: “Peccato che c’è la Juventus”

Il tecnico fa i complimenti alla Roma: «Rendimento ottimo. Sosta benedetta? A me la pressione non dà fastidio, anzi qui mi sento a casa mia. Il contratto? Meglio le vittorie»

Redazione

Finisce la partita e Spalletti va di corsa sotto il distinto sud. Un gesto quasi liberatorio, dopo una settimana vissuta con qualche polemica di troppo, come scrive Stefano Carina su Il Messaggero.

«Sono andato a ringraziarli, è lo zoccolo duro che si sente quando siamo dentro. Ci dà un aiuto e ci dà forza» spiega poi il tecnico.

Nel 2016 Spalletti ha ottenuto 84 punti e giustamente lo rimarca appena può: «È un traguardo importante, siamo al livello del Psg, del Liverpool, del Manchester City e di tantissime squadre. Poco sotto la Juventus e il Real Madrid. Noi proviamo ad accostarci a quello che fanno i bianconeri. Ma non ci riusciamo. Fanno 100 punti, è unacosa impossibile,bisogna dirglibravi. Questo però non vuol dire che non stiamo lavorando bene. Non si può buttare tutto all’aria. Il rammarico più grande? Tutte le partite che abbiamo perso.Quellacon il Porto più di altre». L

In Tv provano a pungolarlo ancora sul contratto ma Lucio resiste: «Non è un problema, è importante che la Roma vinca tutte le partite come col Chievo. State tranquilli, in questa situazione romana mi sento perfettamente a mio agio, mi sento a casa mia». Poi, al terzo tentativo, si lascia sfuggire un’indicazione che potrebbe farlo vivere più serenamente nelle prossime settimane: «Come ho più volte detto ad un certo punto della stagione faremo un inventario della situazione con la dirigenza. No, con questo modo di farenon voglio attirare su di me le pressioni e lasciare più libera la squadra, non arrivo a tanto. A Roma se non si vince si vive male. No,dai…Firmo due mesi prima di fine stagione, per essere chiaro con la società se gli elementi dicono che si può andare avanti». Considerando che il campionato termina il 28 maggio, la svolta – risultati e programmi permettendo - potrebbe arrivarea finemarzo, inizio di aprile.