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forzaroma rassegna stampa il messaggero Si ferma anche Wesley: c’è Tsimikas. Paulo non al meglio, favorito Baldanzi

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Si ferma anche Wesley: c’è Tsimikas. Paulo non al meglio, favorito Baldanzi

Si ferma anche Wesley: c’è Tsimikas. Paulo non al meglio, favorito Baldanzi - immagine 1
n mezzo al campo spazio alla coppia Koné-Cristante. Pochi dubbi in difesa: il terzetto sarà composto da Mancini, Ndicka e Hermoso
Redazione

Infortuni, acciacchi vari e giocatori influenzati: Trigoria in questa settimana si è trasformata in una sorta di Policlinico. Ed èun peccato perché Gasperini avrebbe voluto sfruttare i giorni senza l'Europa League in mezzo per recuperare tutti al 100%, scrive Daniele Aloisi su Il Messaggero. Ha ritrovato Angeliño in gruppo (ci vorranno almeno due settimane per rivederlo tra i convocati), ma ha perso Wesley per una contrattura muscolare. Meglio non rischiare e sulla sinistra è pronto Tsimikas che è favorito su Rensch. I problemi in avanti non abbandonano la Roma. Il primo a fermarsi è stato Dybala (febbre) poi il virus intestinale ha colpito Baldanzi. Come se non bastasse la caviglia di Ferguson non è ancora al meglio. In mezzo al campo spazio alla coppia Koné-Cristante. Manu non è al top della forma, ma la riserva naturale El Aynaoui si trova nella stessa situazione. Il francese stringerà i denti poi nella ripresa o Neil o Pisilli gli daranno il cambio. Pochi dubbi in difesa: il terzetto sarà composto da Mancini, Ndicka e Hermoso.  Le altre certezze? Celik, Soulé e Pellegrini. Ma anche l'ultimo non ha passato una settimana tranquilla. Ha rimediato un taglio al ginocchio sinistro sul quale è stato applicato un punto di sutura. Nulla di grave ed è pronto per scendere in campo. Resta fuori dai convocati Dovbyk che punta al Como, premiato Arena che strappa la seconda convocazione stagionale. Il baby centravanti è reduce dall'ottimo Mondiale Under 17 e gode della stima dell'allenatore. La Roma è senza dubbio incerottata, ma per fortuna ci sono gli highlander come ha detto Gasperini. L'importante è che non ne resti solamente uno.