Rugani in arrivo, ma a caro prezzo. Petrachi sacrifica il miglior giovane

L'accelerazione per Rugani riapre un canale con la Juventus mai chiuso, scrive Stefano Carina su "Il Messaggero". Da un lato Rugani, dall'altro il capitano della Primavera Riccardi. La richiesta della Juve è stata Bouah, ma la Roma ha nicchiato, preferendo offrire il centrocampista che soltanto ad aprile aveva rinnovato fino al 2023. In dirittura d'arrivo la negoziazione per Rugani: prestito con obbligo di riscatto a 25 milioni.

La domanda è lecita: perché il ds salentino (che ieri ha incontrato a Milano un intermediario del club bianconero che segue anche il giovane D'Orazio mentre a Trigoria piace Gozzi) per arrivare al difensore deve sacrificare uno, se non due (c'è anche Celar) gioielli di famiglia? La risposta è nel problema atavico che attanaglia la Roma, un club che costa più di quello che produce. Entro giugno 2020 dovranno produrre almeno 160 milioni di plusvalenze.

Da definire ancora l'intesa con Rugani, che guadagna 3 milioni più bonus, ma visti gli ottimi rapporti tra i club è scontato l'happy-end.