Il mercato della Roma degli ultimi anni, da quando c'è Sabatini sulla poltrona da dirigente sportivo, ha avuto un leitmotiv costante: la cessione di almeno uno dei centrali difensivi titolari. Come ricorda l'edizione odierna de "Il Messaggero" Sabatini ha sempre preferito privarsi di un difensore centrale. Nel 2012-13 Marquinhos viene ceduto l'estate successiva per 31,4 milioni, nella stagione 2013-14 a partire è Benatia che fa entrare nelle casse giallorosse 26 milioni (più 4 di bonus), mentre l'estate scorsa l'eroe del derby Yanga Mbiwa (8+2)
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Ruediger & Manolas una poltrona per due
Sabatini negli anni a Roma ha sempre ceduto uno dei difensori centrali. Per questo uno tra Ruediger e Manolas potrebbe partire
Quindi gli indiziati per questa estate sono Manolas e Ruediger. Difficile che possa essere il greco nonostante il pressing del Chelsea e soprattutto del Manchester United. L'accordo tra Roma e Olympiacos prevede infatti che sino a settembre la società greca deterrà ancora il 50% dei diritti sportivi del difensore e quindi in caso di cessione incasserebbe la metà della vendita. Per questo motivo, a meno di sorprese, più concreto che sul mercato finisca Ruediger, una volta riscattato dallo Stoccarda (servono 9 milioni)
La Roma per questo si vuole cautelare, motivo per cui è stato già bloccato Caceres e si valutano le piste Musacchio (Villareal), Umtiti (Lione) e Zouma (Chelsea). Altrimenti, se non sarà un altro parametro zero (N'Koulou del Marsiglia) o nomi già accostati in passato (Nacho e Acerbi), occhio alla sorpresa: un profilo che a Trigoria stanno studiando da tempo è quello di Inigo Martinez, classe '91, della Real Sociedad. Senza contare i calciatori offerti: l'ultimo della serie è stato Bruma (Psv) che però sembra essere vicino all'Inter.
(Stefano Carina)
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