Ieri sera a Zurigo si sono ritrovati sia Rudi Garcia che Jorge Sampaoli. Il francese è riuscito nella duplice acrobazia di sciacquar via la polvere delle pressioni, e di indossare la maschera di una totale serenità. Si è mostrato alle telecamere piuttosto tranquillo, almeno in apparenza, e spesso ha allargato il sorriso.
rassegna stampa
Rudi-Jorge, una serata insieme
«È una grande squadra, qualsiasi allenatore vorrebbe allenarla, ma formalmente non ho parlato con nessuno», le parole di ieri dell'allenatore argentino
Il tecnico argentino, accostato anche alla Roma, ieri ha abbandonato il suo Cile: «Non voglio proseguire la mia esperienza con il Cile. Mi sento un ostaggio. Hanno colpito il mio onore e la mia dignità collegando il mio nome agli atti di corruzione riguardanti la precedente direzione. Tutto ciò è inaccettabile», ha tagliato subito. Già, c’è di mezzo una faccenda connessa a un versamento di denaro in un conto sprofondato in qualche paradiso fiscale. E la Roma? «È una grande squadra, qualsiasi allenatore vorrebbe allenarla, ma formalmente non ho parlato con nessuno», ha sussurrato, come riporta Benedetto Saccà su "Il Messaggero". Formalmente no, è chiaro, non sarebbe stato corretto. Informalmente, però, sì.
© RIPRODUZIONE RISERVATA