rassegna stampa

Roma, tre punti per sopravvivere

Manca sempre il gioco, lievita il nervosismo. Poche chance in attacco e Szczesny di nuovo tra i migliori in campo

Redazione

Finalmente la Roma. Che riparte, dopo 7 partite e 42 giorni di crisi profonda. E che, probabilmente (o, magari, solo momentaneamente: la conferma del ds Sabatini, a fine gara, è stata tiepida), salva Garcia, abbracciato dai giocatori dopo la rete di Florenzi, decisiva per sbloccare il risultato e indirizzare il match. Come riportato nell'edizione odierna de "Il Messaggero", manca sempre il gioco, lievita il nervosismo. Poche chance in attacco e Szczesny di nuovo tra i migliori in campo. Dzeko prende il primo rosso della carriera per il doppio insulto a Gervasoni e Nainggolan deve invece ringraziare proprio l’arbitro che lo ha graziato. Del pomeriggio, insomma, restano soprattutto i 3 punti, fondamentali per non perdere altro terreno dalle 4 squadre che sono davanti in classifica. E per ritrovarsi, in serata, a 4 punti dal vertice: l’Inter ora è più vicina.

La conclusione al volo di Florenzi è stata l’unica nello specchio della porta durante il primo tempo. Assente ancora il pressing e assetto sempre lungo. Molti calciatori passeggiano invece di correre e, come mercoledì in Coppa Italia, diversi si bloccano per i crampi, da Digne a Nainggolan.

Szczesny interviene quando serve, Manolas e Ruediger ordinati: i reparto arretrato, per il 4° match di fila, non prende gol. E’ vero che la Roma fatica a costruire occasioni da rete, ma almeno dietro sembra più solida. L’unico sorriso, proprio sul finire del match, viene dal più giovane: il centravanti diciottenne Sadiq che, di testa in tuffo, segna il suo 1° gol in A.

(U. Trani)