Contro il Frosinone la Roma fa il suo dovere: 2-0 e 3 punti. Eppure della prestazione di ieri resta solo il successo che porta i giallorossi in testa alla classifica. La prestazione del gruppo e alcune scelte del tecnico fanno discutere. Con i cambi nella ripresa Garcia, come scrive questa mattina Il Messaggero, pensa contemporaneamente alla vittoria e al Barcellona.
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Roma, tre punti e via
L'unica cosa importante era la vittoria, e per gli uomini di Garcia anche questa volta è arrivata. Soffrendo più del preventivato: il gap enorme nel monte ingaggi in campo quasi non si vede
L'allenatore francese non dà ampio spazio al turn over, anche se poi lo farà in corsa. Fuori Nainggolan e Salah, dentro Ruediger, Totti e Gervinho. Prima stagionale per il capitano, che fatica più del previsto: sta quasi accanto a Dzeko, nel 4-2-3-1 che in fase di non possesso palla diventa il classico 4-4-2, con il lavoro dei due esterni d'attacco, Iago Falque più di Gervinho.
Il gap impressionante nel monte ingaggi quasi non si vede. La Roma, pur avendo il controllo del match, s’impappina nella costruzione. Troppo basso il ritmo: gli avversari si possono allineare nel 4-4-2 di partenza. E' grazie a Szczesny se la Roma per la prima volta non prende gol in questo campionato.
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