La chiusura del 2020 è in zona Champions: la Roma supera il Cagliari dell'ex Di Francesco all'Olimpico (3-2) e, approfittando della frenata del Napoli e della Juve (devono recuperare lo scontro diretto, però), sale al 3° posto, a 7 punti dal Milan e a 6 dall'Inter. Anche l'ultima partita dell'anno è insomma in linea con quanto fatto vedere dall'inizio del nuovo campionato: en plein contro le formazioni meno quotate in classifica, riporta Ugo Trani su "Il Messaggero".
rassegna stampa
Roma, terzo posto. Ma con il brivido
Con un po' di sofferenza i giallorossi chiudono il 2020 con una vittoria
Con 8 vittorie su 8, dunque, Fonseca mette la firma sul suo raccolto che, pur non prevedendo successi contro le big (solo 3 punti in 6 match), gli permette di piazzarsi subito dietro alle milanesi nella lunga corsa in cui è chiamato a centrare l'obiettivo della nuova (e anche vecchia) proprietà.
Fonseca, quindi, corregge la Roma e interviene sul suo 3-4-2-1. Nel trio difensivo tornano Cristante e Kumbulla. A sinistra, al posto dell'infortunato Spinazzola, tocca di nuovo a Peres che, entrato in corsa a Bergamo, si è subito arreso al talento di Ilicic. I giallorossi sono di sicuro più compatti, anche se il ritmo è altalenante. Il vantaggio iniziale tranquillizza la Roma. Segna presto Veretout, già 7 gol in questo torneo. Sul cross, sporcato da Marin, il destro strozzato di Veretout che inganna Cragno, poi protagonista contro Pedro, arrivato davanti a lui in solitudine, e sui colpi di testa di Cristante e Kumbulla.
Come a Bergamo, la Roma si ferma nella ripresa e rischia di non andare a dama. Joao Pedro pareggia e il Cagliari tenta il ribaltone con il colpo di testa di Simeone: traversa. Le sostituzioni di Fonseca, nella circostanza, arrivano però quando servono: ecco Ibanez per Kumbulla e Pellegrini per Pedro. Karsdorp parte a destra e regala la palla per il nuovo vantaggio a Dzeko che realizza il suo 113° a porta vuota. Mirante chiede il cambio, spazio a Pau Lopez. E a Smalling per Cristante. Il tris è di Mancini (1° gol in questo campionato e 14° marcatore stagionale), su spizzata di Smalling. Fuori Dzeko per Mayoral che di faccia non fa poker. Prima del recupero, fallo di Villar su Joao Pedro che concede il bis. Ma ormai la Roma è sul podio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA