Il ritardo accumulato dalla Roma in classifica da 5 partite (solo 3 punti conquistati) nella corsa alla zona Champions rischia di compromettere questa stagione e soprattutto la prossima, scrive Ugo Trani su Il Messaggero.
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Roma, senza l’alter Dzeko
Il bosniaco, ancora al centro della trattativa con il Chelsea, non ha sostituti in rosa e nemmeno nell’agenda di Monchi
La proprietà Usa, attraverso il management che lavora a Trigoria, non invia messaggi rassicuranti alla piazza. Pallotta dà la priorità alle plusvalenze, non ai risultati. Prima viene, dunque, il bilancio del club e solo dopo la competitività della squadra.
Dzeko ed Emerson sono ancora a Trigoria: l'attaccante non ha l'accordo con il Chelsea, il difensore sì, ma a Londra aspettano ad annunciarne l'acquisto, come se fosse vincolato (e non lo è) a quello del compagno. Doppia operazione in stand by. Più passa il tempo e più il centravanti si tiene stretta la maglia giallorossa. Non sono calciatori qualsiasi e perderli a metà stagione, pur certificando quasi 40 milioni di plusvalenza, diventerebbe almeno pericoloso.
L'addio di Dzeko è accettabile solo guardando al Financial Fair Play. Finanziariamente, dunque, e non tecnicamente. Se, insomma, va via il centravanti, incassando 30 milioni, bisogna comunque investire sul sostituto. Che deve essere il Finalizzatore. Limitarsi alla controfigura significherebbe penalizzare ulteriormente la squadra.
Non è che l'annunciata cessione di Emerson sia però meno dolorosa. La flessione di Kolarov, da qualche settimana, è evidente. Sul rendimento del fluidificante mancino incide la stanchezza del minutaggio spropositato. La Roma, già incompleta all'alba della stagione (senza l'esterno basso e quello alto per la corsia di destra: infortunato il terzino e mai sostituito Salah), andrebbe a caccia del 4° posto chiaramente indebolita. Dal mercato estivo (addio di Szczesny, Ruediger, Salah e Paredes: 3 titolari e mezzo) e da quello invernale (in uscita Emerson e Dzeko: via, insomma, altri 2 titolari). Non sarebbe più il gruppo del 2° posto e del record degli 87 punti. Diventerebbe quello del 5° posto attuale. E del ridimensionamento reale da spiegare alla piazza. Senza bluffare.
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