rassegna stampa

Roma, quelli che aspettano

Paulo Sousa è a casa in Portogallo, a pochi chilometri da Oporto. Panucci pronto a lasciare l’Albania, Donadoni continua a sperare

Redazione

Paulo Sousa è a Viseu, sua città natale che dista un'ora e mezza (126 chilometri) di auto da Oporto. In queste ore è stato raggiunto dal suo uomo di fiducia in Portogallo, colui il quale si occupa da vicino dei contratti. A dimostrazione che qualcosa, intorno all'ex allenatore della Fiorentina, si sta muovendo, scrive Stefano Carina su Il Messaggero.

Il tecnico lusitano ha un'offerta del Bordeaux ma ha preso tempo. Almeno sino a domani, giorno di Porto-Roma. Il suo, infatti, è il nome che circola con maggiore insistenza nel caso la Roma dovesse decidere di esonerare Di Francesco.

In queste ore spera anche Panucci. Forte dell'amicizia con De Rossi e del feeling mai interrotto con Baldini, il ct dell'Albania è pronto a lasciare l'incarico con la nazionale e tornare di corsa a Trigoria. Attende anche Donadoni. Nome che rimane in lizza.

Tutto fermo invece sul capitolo rinnovi. E non potrebbe essere altrimenti. Il club deve capire - dopo una buona semestrale - il margine operativo che avrà a fine anno. E in questo caso la qualificazione ai quarti di Champions e l'agognato quarto posto in campionato, fanno tutta la differenza del mondo. Sono diversi i calciatori che attendono una chiamata: Zaniolo, El Shaarawy, Under, Manolas e De Rossi.

Dzeko, il sesto, ha già capito che non gli sarà prolungato il contratto, che scade nel 2020. Pellegrini, il settimo, non ha ancora ricevuto segnali per parlare della clausola rescissoria che potrebbe liberarlo nella finestra estiva.

Per Zaniolo la Roma ha proposto un ritocco dell'ingaggio (attualmente percepisce 270 mila euro): proposta che poteva andare bene a dicembre. Ora la richiesta viaggia sui 2/2,5 milioni e il discorso è stato rimandato a fine stagione. Come per De Rossi: nel caso di Daniele però, trovare l'intesa sarà un proforma. El Shaarawy e il suo entourage non hanno invece ricevuto nessuna chiamata mentre non pervengono novità né sul versante Under (ancora fermo all'ingaggio di 1 milione più bonus) tanto meno da Manolas.