Se il cliché estivo invita giustamente a diffidare dei risultati, non passa inosservato come nelle prime tre uscite stagionali, con avversari non irresistibili, i 4 designati a guidare il reparto offensivo in questa stagione (Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan e Dzeko) siamo rimasti a secco su azione (in gol soltanto Nicolò su rigore). Oggi ci riprovano, scrive Stefano Carina su Il Messaggero: avversario a Frosinone il Debrecen. Mou non appare preoccupato. Nel biennio italiano, ad esempio, ha regalato all'Inter anche il miglior attacco del torneo, con 155 reti (70 e 75) in 76 gare (media 2,03). I suoi centravanti hanno sempre lasciato il segno: 25 reti Ibrahimovic nel 2007-08 (capocannoniere), 22 Milito (secondo dietro a Di Natale). Ora tocca a Dzeko, reduce da un triennio non certo esaltante: 9-16-7. La fiducia in Edin è totale, con la consapevolezza però che il mercato è ancora lungo.
Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale
IL MESSAGGERO
Roma, Mou chiede i gol. Sul mercato rispuntano Azmoun e Yaremchuk
Nessun gol su azione di Dzeko, Pellegrini, Mkhitaryan e Zaniolo in queste prime amichevoli. Oggi ci riprovano
E se il sogno Icardi, rimane subordinato a intrecci di mercato ancora in divenire (che prevedono tra l'altro la partenza di Edin), non debbono quindi sorprendere i ritorni di fiamma su Azmoun (dove però il Bayer Leverkusen è in netto vantaggio) e Yaremchuk, centravanti del Gent, reduce da un buon Europeo dove ha segnato 2 gol in 5 gare. Per l'ucraino (23 reti in 43 gare nell'ultima stagione in Belgio) sembrava fatta sino a qualche giorno fa con il Benfica. Poi la brusca frenata. Il motivo è duplice: il club lusitano deve prima vendere Seferovic e soprattutto deve accedere alla Champions (ora è ai playoff: primo avversario lo Spartak Mosca, poi presumibilmente il Psv).
© RIPRODUZIONE RISERVATA