Roma, la grande occasione. A Cremona torna Ferguson: ecco l’unico esperimento possibile

Dando un'occhiata al calendario appare evidente come il prossimo turno, almeno sulla famosa carta, può sorridere alla Roma. I giallorossi infatti sono gli unici tra le prime della classe che non hanno a che fare con uno scontro diretto. Non che a Cremona si prospetti una passeggiata, inutile però far finta che ad oggi sembra l'impegno più agevole. Non capita tutti i giorni di vedere la Roma in testa da sola. E per riuscirci basterebbe confidare in un successo di Gasp domenica e di un pari a Milano nel derby. Per ritrovare i giallorossi a questo punto del torneo primi in solitaria bisogna tornare indietro addirittura ai tempi di Garcia (2013-14). La Roma ci arriva con l’entusiasmo che solo un primato sa regalare. La certezza - spiega 'Il Messaggero' - arriva dal reparto arretrato. Appena 5 gol subiti, gli stessi dell’Arsenal in Premier nella nuova stagione. Ma se si estende l’analisi a tutto il 2025 (considerando i 5 top tornei in Europa) vien fuori che i giallorossi guidano in Europa per numero di partite nelle quali la porta di Svilar è rimasta inviolata (17) e per minor numero di reti subite (16).

Evan Ferguson ha smaltito il dolore alla caviglia che lo ha tenuto box per circa venti giorni ed è tornato in gruppo: si candida per un posto da titolare, alle sue spalle pronti Soulé e Pellegrini. Gasperini a gennaio però si aspetta un nuovo acquisto. In pole c'è Zirkzee. Il Manchester deve ancora aprire al prestito con diritto di riscatto, solo in quel caso la trattativa potrà entrare nel vivo. L'alternativa è Tel del Tottenham. Diversa la situazione per Leon Bailey che anche ieri non si è allenato con il resto del gruppo. Punta alla convocazione contro la Cremonese ma difficilmente potrà partire titolare. L'unico esperimento possibile in avanti per Gasperini è quello di riproporre Cristante sulla trequarti alle spalle di Soulé e di uno tra Pellegrini e Ferguson, con El Aynaoui a far coppia in mezzo al campo con Koné. Differenziato anche per Ndicka, ma le sue condizioni non preoccupano e tornerà al centro della difesa.