rassegna stampa

Roma in missione nella penisola iberica

Blitz di Monchi in Spagna e Portogallo per acquisti e cessioni

Redazione

Dopo essere stato venerdì a Montecarlo per parlare, lontano da sguardi indiscreti, con Raiola di Justin Kluivert, ieri Monchi è volato in Spagna. Oltre a possibili operazioni in entrata, non va escluso che Monchi possa parlare in queste ore con il Real Madrid per Alisson. Dopo l'addio a sorpresa di Zidane, sponsor numero uno di Navas che Florentino Perez da tempo avrebbe invece avvicendato (nei mesi scorsi per il veto del tecnico saltò il trasferimento di Kepa), i Blancos prenderanno un portiere. Il brasiliano è uno dei papabili, come Courtois che ha rotto con il Chelsea non accettando il rinnovo per il contratto che gli scadrà nel 2019. E non è un caso che sul brasiliano siano piombati a fari spenti anche i Blues. Monchi ha avuto un contatto proprio prima di partire con l'entourage del ragazzo: l'offerta è 3,5 milioni più bonus ai quali andrebbero aggiunti i diritti d'immagine. Un'offerta molto importante che potrebbe però venir superata agevolmente sia dal Real che dal Chelsea. Da verificare, poi, se il ds farà tappa anche in Portogallo per incontrare il Benfica per Talisca. Il 31 maggio è scaduta l'opzione del Besiktas per riscattare il brasiliano e la Roma ha preferito non aggirare il club lusitano, dando i 21 milioni che servivano ai turchi per poi trattare direttamente con loro. Sul brasiliano c'è anche il Liverpool, pronto secondo i media portoghesi ad offrire 40 milioni. Troppi per la Roma. A Lisbona Monchi potrebbe riprendere i rapporti anche con Battaglia dello Sporting.

Nei prossimi giorni Monchi tornerà in Italia. Dove è atteso per chiudere l'operazione Cristante. L'inserimento di Defrel (anche se ufficialmente le trattative avanzano distinte), pagato un anno fa 23 milioni, fa sì che i due club stiano studiando una formula che possa permettere alla Roma di non effettuare una minus valenza. In alternativa c'è Tumminello.  Intanto da Genova confermano l'interesse della Roma per Laxalt. Nelle idee di Monchi l'uruguaiano sarebbe l'alter ego di Kolarov che a novembre festeggerà 33 anni.