Roma gelata, è la notte dei rimpianti

Non basta un gran bel secondo tempo, coraggioso e arrembante, la Roma lascia i tre punti all'Inter e le fa largo in testa alla classifica dove c'è anche il Napoli. Occasione persa per volare. Forse bastava il pari, bastava poco per essere felici, invece arriva una sconfitta che scotta. Per Gasp è l'undicesima contro l'Inter e la Roma non supera i neroazzurri qui dal 2016. Forse avrà ragioni Gasperini quando dice che il primato della sua squadra era solo casuale, ma la Roma del secondo tempo se l'è giocata e forse almeno quel pari lo avrebbe meritato. Lo scrive Alessandro Angeloni su Il Messaggero. L'Inter fa la partita nel primo tempo, la Roma insegue per scelta incomprensibile. Dybala è solo lì davanti, una partita poco gasperiniana. In occasione del gol di Bonny la linea difensiva di rompe un po' per colpa di Ndicka e un po' di Celik. Il secondo tempo vede la Roma reagire subito, più viva in area, non per gli uomini diversi ma per l'atteggiamento. Nel finale Gasp si gioca tutto, ma senza un vero centravanti è difficile andare troppo avanti.