rassegna stampa

Roma, Florenzi scopre un ruolo

LaPresse

Alessandro ancora impiegato da esterno alto da Fonseca, un altro chiaro segnale che non sarà lui il terzino titolare a destra. Per questo Petrachi punta dritto a Hysaj

Redazione

Le parole di Sarri a 10mila chilometri di distanza ("In questo momento Gonzalo è a disposizione (...) Se poi la società prenderà altre decisioni, mi adeguerò") sono musica a Trigoria, scrive Stefano Carina su Il Messaggero.

La situazione rimane sempre la stessa e Petrachi la conosce molto bene: quando il Pipita troverà l'intesa sulla buonuscita con la Juventus (volta a coprire la differenza tra quello che offrono i giallorossi, 4,5 milioni, e quello che percepisce attualmente, 7, per i prossimi due anni), cadranno le resistenze (soprattutto mediatiche) al trasferimento nella Capitale. Nel frattempo quello che non mancano a Fonseca sono i gol: 12 al Tor Sapienza, altri 10 ieri al Trastevere. Le linee guida sono le stesse dell'amichevole di giovedì: pressing, terzini alti, uno dei mediani che si abbassa in mezzo ai centrali difensivi, seguito dal trequartista che a sua volta ne prende il posto in mediana. Ma la conferma più importante arriva dal ruolo ricoperto ancora una volta da Florenzi: esterno alto a sinistra nel tridente offensivo.

Un'indicazione tattica che sembra il preludio all'arrivo di un nuovo terzino (tra l'altro anche Karsdorp è in bilico) che il ds salentino sta trattando a fari spenti da un mese. Si tratta di Hysaj. L'albanese, con il contratto in scadenza nel 2020, a Napoli è la terza scelta di Ancelotti dopo Malcuit e Di Lorenzo. Hysaj, davanti alla possibilità di trasferirsi nella Capitale, è entusiasta e attende notizie, consapevole che trattare con il presidente De Laurentiis non è mai semplice. La Roma, tramite l'agente, sta provando ad abbassare la prima richiesta del club partenopeo (20 milioni) che ha già fatto fuggire l'Atletico Madrid (che ha poi virato su Trippier).

In uscita, al di là della doppietta di ieri al Trastevere, c'è sempre Dzeko. Il bosniaco non pensava che il braccio di ferro tra Roma e Inter durasse così a lungo. Marotta e Ausilio partono oggi per Nanchino per parlare con la proprietà cinese (alla quale chiederanno un extra budget) e non torneranno prima di venerdì.Ci sono da registrare dei segnali di disgelo. Chiusura vicina a 15 milioni, bonus compresi.