rassegna stampa

Roma, è Dzeko il faro Champions

FOTO: DI STASI

Regista offensivo e bomber, sul bosniaco le speranze per riprendere il quarto posto. Contro il Cagliari dell'ex Nainggolan Fonseca rilancia Edin, oggi con la fascia

Redazione

Non può assentarsi un attimo, (con il Wolsfberger) che subito ecco che: la Roma è Dzekodipendente. Luogo comune, sì; verità, pure. Dzeko insostituibile. Un'etichetta che, come dicono a Torino, Edin si è guadagnata sul campo, scrive Alessandro Angeloni su "Il Messaggero". E il campo chiama 186 presenze (oggi 187), 92 gol e 40 assist. Dzeko ha ritrovato il sorriso e nuove responsabilità: con l'addio di De Rossi e la promozione di Florenzi, è diventato vice capitano, oggi, per l'assenza di Ale, contro il Cagliari avrà i gradi. E il compito di guidare un attacco un po' zoppicante, per le assenze di Under, Mkhitaryan, Perotti. Avrà Kluivert da una parte e Zaniolo dall'altra, alle sua spalle uno tra Veretout e Cristante. Ma lui è sempre lì, indispensabile come non mai.

Fonseca gli ha risparmiato, in queste otto partite i novanta minuti di Graz contro il Wolfsberger e 16 contro il Basaksehir. Il campionato è tutto d'un fiato: sempre in campo, dal primo all'ultimo minuto, dal Genoa al Lecce. In questo momento il suo vice Kalinic ha dimostrato di non essere ancora pronto a sostituirlo con più regolarità ed ecco che Edin si ritrova nella stessa situazione dello scorso anno, quando Schick non riusciva a crescere dietro a lui. Quindi, o Kalinc migliora o Edin sarà costretto a fare gli straordinari. Dzeko è diventato col passare degli anni un vero e proprio uomo squadra, quando era più giovane non aveva affinato questa caratteristica, era bomber freddo, "buono" per dirla alla Spalletti. Oggi è cattivo, rude, si è preso lo spogliatoio e la fiducia di tutti. La partita di giovedì ha detto quanto in questo momento la Roma non possa privarsi di Edin in nessun modo. Dzeko ha ripagato la fiducia e dopo l'estate turbolenta e a muso lungo, è partito in tromba: due gol in casa, con Genoa e Sassuolo, due contro Bologna e Lecce, questi ultimi decisivi per la vittoria. Punti Champions, come, Fonseca spera, dovranno arrivare oggi.