rassegna stampa

Roma, c’è solo il secondo posto

Sbaragliata la concorrenza per la Champions League, ora per i giallorossi c'è solo la rincorsa al Napoli

Redazione

Testa bassa e pedalare: lo slogan di Spalletti si sposa bene con il comportamento da avere fino al traguardo. L’obiettivo minimo per la proprietà Usa resta il podio, ma il tecnico di Certaldo spera di piazzarsi, come ha fatto negli ultimi due tornei il suo predecessore Garcia, alle spalle della Juve per evitare i fastidiosi preliminari di agosto e soprattutto le eventuali dismissioni tecniche.

Spalletti, in 12 giornate, ha riportato la Roma ai vertici del nostro calcio, viaggiando nelle ultime 10 partite alla velocità dei futuri campioni d’Italia della Juve. La serie positiva (9 successi e 1 pari), iniziata proprio dopo il ko contro i bianconeri a Torino, ha riaperto la corsa al 2°posto. Una striscia, da incrementare contro il Bologna che si presenta senza Giaccherini e Destro (out pure Mounier e Taider). In caso di vittoria, dopo la sconfitta della Fiorentina a Empoli, aumenterebbe il distacco dal 4°, dove adesso c’è l’Inter che, con 1 gara in più, è ancora sotto di 5 punti. E continuerebbe la rincorsa a quel secondo posto detenuto dal Napoli di Sarri.

Spalletti sta cambiando spesso il sistema di gioco. Non ne ha scelto uno di riferimento, come nella prima esperienza a Trigoria. Ha, invece, utilizzato quasi sempre gli stessi interpreti, scelta che ha permesso alla Roma di trovare equilibrio, efficacia e continuità. Dzeko questa sera prenderà il posto dello squalificato Nainggolan giocando da riferimento centrale, anche se c’è sempre la formula senza prima punta: il 4-3-1-2 con Florenzi a centrocampo e Maicon terzino.

E’ anche il derby d’America, tra lo statunitense Pallotta e il canadese Saputo. Ma il gap è enorme: sono 27 i punti che separano la Roma dal Bologna. Anche il club rossoblù ha ripreso quota dopo aver esonerato l’allenatore di inizio stagione. Il nuovo tecnico, partendo dal terzultimo posto, ha messo al sicuro il Bologna da più di un mese. Ma si è improvvisamente fermato da 6 partite: 3 sconfitte di fila e 3 pari.

(U. Trani)