La nuova offerta per Smalling è stata recapitata: 12 milioni più 3 di bonus, tra prestito e obbligo di riscatto, scrive Stefano Carina su Il Messaggero.
rassegna stampa
Roma, attacco Real. Smalling, si decide
A Trigoria attendono una risposta a breve dallo United, consapevoli di come sinora il difensore inglese abbia rifiutato altre proposte, voglioso di tornare nella Capitale
Si torna dunque alla proposta pre-Covid che la Roma aveva deciso di abbassare a 9,5+2 di bonus per due motivi: 1) La riduzione generale del costo dei cartellini dovuti alla pandemia 2) L'aumento annuale di 800 mila euro, con lo United in Champions, scattato nel contratto del difensore (passato da 3 a 3,8 milioni) che la Roma dovrebbe sobbarcarsi nel triennale richiesto dall'inglese. Davanti al primo no del Manchester e a fronte delle richieste pubbliche di Fonseca, l'all-in è servito.
Un braccio di ferro che senza il terzo incomodo (leggi Inter, ma ieri sera le quotazioni nerazzurre apparivano in ribasso), si confida possa terminare con l'happy-end. Qualora lo United decida invece diversamente, l'identikit del sostituto è noto: si tratta di Verissimo del Santos, preferito al momento a Marcao del Galatasaray.
Confermata la frenata del Real Madrid su Borja Mayoral. Domenica la Roma aveva raggiunto un accordo per il prestito più obbligo di riscatto (1+12 milioni). Zidane, però, ha cambiato idea. A folgorarlo potrebbe esser stato il rigore che l'attaccante s'è procurato a Siviglia, nel successo delle merengues per 3-2.
I media iberici (As e Marca) hanno iniziato ad accostare Jovic alla Roma. A Trigoria stanno valutando l'operazione. Molto intrigante per il valore del ragazzo ma quantomai onerosa, considerando che il serbo guadagna 4,5 milioni. E spenderli per un giocatore che sulla carta viene per ricoprire il ruolo di vice Dzeko, è motivo di confronto interno con i Friedkin.
Nelle ultime ore gli agenti di Vlahovic hanno (ri)provato a sondare il terreno con la Roma: la Fiorentina, disponibile a parlarne, lo valuta però 25 milioni. Se parte Karsdorp (difficile), offerto Dalot (Manchester United).
© RIPRODUZIONE RISERVATA