Il vento è favorevole e bisogna sfruttarlo. L'unica vera differenza, rispetto all'anno scorso, sta nella posizione della Juve, come ricorda Ugo Trani su Il Messaggero. Oggi la squadra di Allegri è ancora 2 punti avanti e nel torneo scorso a meno 11 (12° posto) proprio dopo essere caduta al Mapei Stadium contro il Sassuolo, stasera rivale scomodo per i giallorossi.
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Roma a caccia del primato
La squadra di Spalletti ha improvvisamente riscoperto la continuità. Ed è pronta per recitare da unica rivale dei campioni d'Italia
La Roma ha improvvisamente riscoperto la continuità. Così è risalita, subito dopo essere caduta in trasferta, il 25 settembre, contro il Torino. E, già prima del crollo del Milan a Marassi contro il Genoa, è sembrata pronta per recitare da unica rivale dei campioni d'Italia.
Il cambiamento è stato evidente. Più nello spirito che nell'assetto, lo stesso della sua prima avventura a Trigoria, quel 4-2-3-1 che il toscano vuole equilibrato e dinamico, chiedendo sacrificio e corsa. La conferma è arrivata proprio nelle prime 2 del tris vincente, cioè negli scontri diretti contro l'Inter e soprattutto contro il Napoli.
La partita di Reggio Emilia è la prima di 3 di fila da giocare lontano dall'Olimpico. E, probabilmente, anche la più complicata. Spalletti sa che, oltre al calendario, c'è da sfruttare il piede caldo di Dzeko e degli altri attaccanti. Il rendimento straripante del reparto offensivo, con 23 reti in 9 partite (media di 2,55 a match), ha permesso di coprire ogni lacuna difensiva e ogni assenza, anche la più pesante.
Annunciato il ritorno dal primo minuto di Strootman: turno di riposo per De Rossi o Paredes. Anche Florenzi si riprende il posto da titolare. Almeno 2 novità, dunque, nella formazione di partenza rispetto alla gara di domenica contro il Palermo.
Il collega Di Francesco ha perso Magnanelli, suo riferimento a centrocampo, e non ha ancora recuperato Missiroli e Berardi. Ma, nonostate i forfait di primo piano, vorrebbe interrompere il digiuno contro la sua ex squadra: da allenatore non ha mai battuto la Roma (4 sconfitte e 3 pareggi). I giallorossi, invece, hanno sempre vinto a Reggio Emilia (3 successi), dove non hanno mai preso gol.
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