Raggiunto l’accordo con Feghouli, va trovato quello con il West Ham

«Un giocatore di qualità nell'ambito di quelli che ci possiamo permettere» dice questa estate Luciano Spalletti quando fu preso Juan Jesus. Ed oggi ripete: «Il rafforzare la squadra vuol dire andare a comprare un giocatore che tu vuoi. Pavoletti e Rincon sono due rinforzi, sono giocatori mirati, scelti. Il venezuelano piaceva anche a noi ma non siamo in condizione di dire prendiamo questo o quello'» come riporta Stefano Carina su Il Messaggero.

«Per migliorare questo gruppo - continua il tecnico giallorosso -  bisognerebbe prendere dei giocatori investendo delle somme che al momento non possiamo permetterci. Feghouli? È vero, le attenzioni sono su di lui. Adesso è la pista più concreta ma è per rimpiazzare un giocatore. In alcuni reparti non siamo tantissimi ma i calciatori debbono giocare sulle loro forze e sul loro numero. Siamo già forti».

C'è l'accordo con Feghouli. Ora si aspetta il sì del West Ham. Le altre piste, come ha confermato Lucio, si sono raffreddate: Defoleu è stato bloccato dall'Everton, Jesé continua ad aspettare il Las Palmas e Musonda è considerato da sempre la carta di riserva qualora scemassero le prime opzioni.

In mediana, dopo le parole stonate del presidente del Montpellier («Sanson non si muoverà per meno di 10-15 milioni e sicuramente non andrà alla Roma. Si trasferirà solo in un grande club e quello giallorosso non rientra in questa lista»), si aspetta l'occasione giusta. Rigorosamente in prestito.