rassegna stampa

Radja, il nemico è per sempre

Nainggolan è pronto e carico: c’è la Juve, per lui un altro derby. Dal rifiuto al bianconero alle liti con i tifosi, la sfida vale doppio

Redazione

Nainggolan in queste condizioni fisiche e mentali dimostrate contro il Milan spaventa soltanto chi non ce l’ha. Il Ninja è tornato, scrive Stefano Carina su Il Messaggero, e lo ha fatto nel momento più importante del campionato. Al derby una rete e la palma del migliore in campo. Contro il Milan il gol vittoria e ancora una volta è stato eletto il più bravo. Ora all’appello manca la Juventus. La sua squadra rivale per eccellenza: «Ho rifiutato loro proposte diverse volte – ha spiegato in passato - Mi hanno voluto e non ho mai accettato. Non mi vedo con i colori della Juve addosso. Non voglio fare polemiche ma è come se dici che una ragazza non ti piace. Punto e basta. Anche prima di venire alla Roma lo pensavo».

E sui social è iniziato il battibecco continuo con i tifosi bianconeri. In questo momento in campo gli riesce tutto. Il doppio numero con cui è uscito dal pressing di Immobile e Lulic nel derby è un video che sta battendo tutti i record di visualizzazioni sul web. Tira, contrasta, pressa, trasformandosi da trequartista in mediano con estrema facilità. Con l’assenza di Salah è tornato a cercare e trovare la porta con più frequenza.  «La Juventus sta facendo fatica, dobbiamo crederci», ripete il belga da tempo sia pubblicamente che in privato. Ci credeva quando la Roma era scivolata a -7, figuriamoci adesso che è risalita a -4 con lo scontro diretto da disputarsi tra qualche giorno.

Per ora i numeri non sorridono al belga che quando incrocia i bianconeri fa sempre fatica. In carriera li ha affrontati 12 volte: 7 sconfitte, 3 pareggi e appena 2 successi. Il primo nei quarti di finale di coppa Italia della stagione 2013-14. L’altro, più recente, risale allo scorso anno con il 2-1 illusorio alla seconda giornata di campionato.