rassegna stampa

“Marco è il benvenuto”

(Il Messaggero – L.Pasquaretta) Borriello sì, Pizarro forse, Cassetti no. La Juve pesca ancora in casa giallorossa. Per rinforzarsi, per puntellare la rosa. Per ridurre il gap dal Milan.

Redazione

(Il Messaggero - L.Pasquaretta) Borriello sì, Pizarro forse, Cassetti no. La Juve pesca ancora in casa giallorossa. Per rinforzarsi, per puntellare la rosa. Per ridurre il gap dal Milan.

«Lo scudetto è un discorso fra noi e loro. I rossoneri sono campioni in carica e hanno l'abitudine a lottare per certi traguardi, noi abbiamo più fame di vittoria e Pirlo» ha fatto sapere da Dubai, dove i bianconeri sono in ritiro, l'ex figliol prodigo romanista Mirko Vucinic, pronto al rientro a Lecce. Un altro pezzo del suo passato, come Borriello e Rosella Sensi. «Lecce è la mia seconda casa, sarà una partita speciale. Marco? Non l'ho sentito in questi giorni, ma di lui posso solo parlare bene. Tutti lo conoscono, è un bravissimo attaccante e poi è anche un bel ragazzo (risata) - ha detto il montenegrino - io preoccupato per la concorrenza? No, più siamo e meglio è».

 

Anche nella Capitale, Vucinic ha lasciato un pezzo di cuore e un'amica speciale, l'ex presidentessa: «Rispetto alla Roma è tutta un'altra cosa. Qui c'è la storia e quando ci sei dentro, la senti. Comunque conservo ottimi ricordi del mio passato romanista e sento ancora Rosella Sensi. So che il calcio le manca tanto». Infine una battuta su Ibrahimovic, «in comune abbiamo le ultime due lettere del cognome (risata)», un sogno ed un elogio a Conte: «Di sicuro farei qualunque cosa per vincere lo scudetto. Spero che il 2012 sia l'anno della mia consacrazione, magari segnando qualche gol in più. Il nostro allenatore è una garanzia: quando vuole una cosa, la ottiene». Come con Borriello. Pare sia stata una richiesta esplicita del tecnico.

Oggi il bomber napoletano sarà a Torino per sostenere le visite mediche e firmare il contratto. (...) Alla Roma andranno 500 mila euro per il prestito. Il diritto di riscatto è fissato a 7,5 milioni. «Marco non vede l'ora di cominciare questa nuova avventura» ha rilanciato il suo manager, Tiberio Cavalleri, che ha voluto fare chiarezza sul rifiuto dell'estate del 2010: «Non ha mai detto no. C'erano solo delle condizioni contrattuali imposte dal Milan che facevano preferire una soluzione di cessione definitiva». Non solo Borriello. Marotta potrebbe prendere dalla Roma anche Pizarro, non Cassetti che è stato offerto, ma non interessa. (...) L'approdo in bianconero del cileno dipende da Caceres. I bianconeri offrono 2 milioni per il prestito oneroso e 6 per il riscatto. Prendere o lasciare. Altrimenti la Juve virerebbe su Bocchetti e soprattutto su Guarin del Porto, un rinforzo per il centrocampo. Insomma o lui o Caceres, entrambi no, perché di extracomunitari la società può tesserarne solo uno. Sempre d'attualità Palombo, che potrebbe finire in bianconero con Toni a Cesena e Martinez alla Samp.

In uscita pure Amauri, che strizza l'occhio alla Fiorentina e potrebbe rientrane nell'affare Montolivo. Ma non solo. Con le valige pronte anche Iaquinta, Motta e Krasic. Non un dettaglio per le casse della Juve, che deve vendere per comprare.