Nel primo pomeriggio di ieri Enzo Le Fée la varcato i cancelli della sua seconda casa, come scrive Gianluca Lengua su Il Messaggero, a Trigoria. Ancora non si è allenato perché l'annuncio ufficiale è slittato a oggi, ma ha chiuso assieme al suo procuratore e al ds Ghisolfi, le ultime questioni burocratiche sul contratto. Il meeting è durato circa un'ora e poi Enzo è stato accompagnato a fare il giro del centro tecnico. Ha conosciuto parte dei suoi nuovi compagni e stretto la mano a De Rossi. Con il francese è partita la rivoluzione a centrocampo, un reparto che la scorsa stagione ha mostrato più di una falla. Daniele sfrutterà tutta la preparazione estiva per plasmarlo e averlo così pronto per la prima di campionato. Lui, che è stato uno dei migliori centrocampisti d'Europa, può dargli le indicazioni utili per farlo crescere e migliorare con il tempo. Probabilmente anche questo ha detto Ghisolfi alla proprietà per convincerla a investire 23 milioni per un prospetto del calcio francese. Effettivamente, i risultati ottenuti con Paredes rispetto alla gestione Mourinho sono stati evidenti. Quelli con Bove un po' meno, ma il profilo di Le Fée si sposa con le necessità della Roma che ha bisogno di un centrocampista dotato di cambio di passo, capace di interpretare sia il ruolo in mediana sia di mezzala. In quest'ottica, le parole pronunciate da Frederic Massara, ds del Rennes, sembrano più una giustificazione verso i tifosi del proprio club che delle reali critiche al calciatore. Dopo aver parlato con Daniele, Le Fée si è sottoposto all'intervista di rito e ha posato per le prime foto ufficiali con la maglia della Roma. Quasi sicuramente verrà anche impiegato nel primo test contro il Latina che si disputerà a Trigoria il 17 luglio.
Il Messaggero
Primo giorno a Trigoria per Le Fée ma l’annuncio del club slitta ad oggi
Enzo a partire da oggi si sottoporrà ai test atletici e fisici che la squadra sta già da un paio di giorni, tra cui quelli per misurare potenza ed esplosività sulle gambe attraverso salti pliometrici e quelli per migliorare la coordinazione e l'equilibrio con pedane di forza che valutano la simmetria. Sono stati fatti anche test isocinetici della forza attraverso delle spinte e contrazioni muscolari. Tutti i dati raccolti verranno analizzati, studiati e poi messi a confronto con quelli futuri per certificare un aumento o una diminuzione delle prestazioni. E nel caso, correggere con esercizi mirati le lacune. Insomma, una preparazione studiata nel dettagli assieme al vice Giacomazzi braccio destro di De Rossi.
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