rassegna stampa

“Prestazione non buona”

(Il Messaggero – S.Carina) Il quinto successo consecutivo e la qualificazione ai quarti di Coppa Italia non bastano per vederlo completamente soddisfatto.

Redazione

(Il Messaggero - S.Carina) Il quinto successo consecutivo e la qualificazione ai quarti di Coppa Italia non bastano per vederlo completamente soddisfatto. A partire dal gioco espresso dalla squadra, Zeman esprime perplessità: «Sono contento del risultato, inizialmente abbiamo fatto la partita, poi nella ripresa abbiamo lasciato l’iniziativa all’avversario. Non abbiamo fatto una grande prestazione ma l’importante era passare il turno e vedere i giocatori che sinora ho utilizzato meno». Perplessità che si acuiscono quando gli viene chiesto sia dell’espulsione rimediata da Osvaldo -«Non ho visto bene, però è normale che quando uno viene espulso priva la squadra di un uomo importante. E' brutto. In area comunque non si gioca a rugby. Se l’arbitro fischiasse prima, certe cose non accadrebbero» - che dell’infortunio patito da Destro:«Non so ancora cosa si è fatto». Per l’ex senese trauma contusivo alla coscia destra: sarà valutato in giornata ma la sua presenza contro il Chievo è in forte dubbio.

Dopo aver dribblato la considerazione di chi vede la Roma come l’anti-Juventus – «Non abbiamo mandato nessun messaggio, dobbiamo incontrare tante squadre, spero che riusciremo a fare sempre meglio» - Zeman si sofferma sulle prestazioni dei singoli. In primis su De Rossi: «Ha cominciato molto bene, poi si è un po’ perso, come tutti del resto, calando nel finale. Tuttavia è normale visto che non giocava da molto tempo. Daniele è importante nei rapporti con tutti i ragazzi. Sul campo si fanno delle scelte che per ora ci danno ragione ma anche oggi ha dimostrato che è un giocatore di valore». Plaude la prova di Stekelenburg - «Ha fatto 2-3 parate importanti» – per poi soffermarsi su Pjanic che, restituito alla mediana, ha confermato il buon momento di forma: «Ha grandi qualità ma continua a dimostrare di avere più doti offensive che difensive». Tradotto: probabilmente tornerà nel tridente offensivo già a Verona. Il bosniaco non si preoccupa: «L’importante è giocare, l’allenatore ci dà fiducia e così tutto è più semplice. Dobbiamo continuare così. Assist alla Iniesta in occasione del terzo gol? Un passaggio che ho studiato proprio dallo spagnolo».

Tornando a Zeman, un’altra nota di merito il tecnico la riserva al giovane Romagnoli:«Per me ha fatto benissimo, era la prima partita con i grandi. Sono convinto che farà strada». E allora, parola proprio al difensore: «Sono stato bravo a farmi trovare pronto. Dedico questa serata alla mia famiglia». Infine, passarella finale per Totti che fa i complimenti al baby compagno: «E’ stato freddo come un veterano nonostante fosse all’esordio: davvero bravo».