rassegna stampa

Petrachi traccia l’identikit della punta. Giovane, in prestito e da rilanciare

LaPresse

Se la Roma riuscisse a piazzare altrove Kalinic, vorrebbe sostituirlo con un attaccante giovane. Idea Pellegri

Redazione

Il profilo, almeno quello, è stato tracciato, scrive Stefano Carina  su Il Messaggero. Che poi venga rispettato e non bypassato da una possibile occasione dimercato last-minute (lo Smalling di turno, per intenderci), ad oggi è impossibile dirlo.

Tuttavia se la Roma riuscisse a piazzare altrove Kalinic, vorrebbe sostituirlo con un attaccante giovane (entro i 26 anni) e da rilanciare.

Un identikit chiaro, quello dato da Petrachi agli agenti con i quali si rapporta più di frequente che ha escluso, dopo una profonda riflessione, un paio di calciatori (Kean e l’ex laziale Keita) che potenzialmente potevano rientrare nella lista di Fonseca. Era stato offerto Cutrone che però ora sembra ad un passo dalla Fiorentina.

Un altro nome nei pourparler delle scorse settimane, oltre a Petagna, è Pellegri, assistito dallo stesso agente che nella Roma ha già Cristante e Mancini.

Il problema è che per l’ex Genoa, ora al Monaco, il 2019 è stato terrificante, martoriato dagli infortuni a catena (problema all’inguine, poi una distorsione alla caviglia e ancora un’operazione agli adduttori)che gli hanno fatto perdere praticamente un anno. C’è poi Pinamonti (piace a Verona e Spal) che tuttavia non convince il ds. Domenica scorsa non è stato nemmeno convocato dal nuovo tecnico Nicola e il Genoa è disposto a privarsene anche attraverso la soluzione del prestito, formula preferita a Trigoria.

Il Milan sta offrendo Piatek in Italia e all’estero ma esigeun obbligo (a 35 milioni) che la Roma non intende garantire. In Premier, c’è la fila per Batshuayi (ha giocato 109 minuti in campionato) che il Chelsea ha messo sul mercato. Crystal Palace, West Ham e Aston Villa le principali pretendenti. Petrachi monitora il tutto a fari spenti. Anche perché se Kalinic non si muove, ogni discorso viene meno sul nascere.